Leggere è una passione sana e anche poco costosa. L’estate è il momento perfetto per dare sfogo alla fantasia immergendosi in un libro.
Il periodo estivo è il migliore per tirare fuori dalla libreria libri acquistati e, magari, mai aperti. Rispolverare i classici ma anche le uscite più recenti, infatti, può essere una buona idea per trascorrere il tempo in maniera producente. Oggi si andrà alla scoperta di una delle ultime opere dell’autrice Bianca Pitzorno “Donna con libro – Autoritratto delle mie letture” edito da Salani. Un libro interessante che si fa leggere velocemente e senza eccessiva fatica.
Il libro da leggere sotto l’ombrellone
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“Donna con libro – Autoritratto delle mie letture” è un saggio in cui l’autrice ripercorre il suo rapporto con la lettura e con le opere che più l’hanno influenzata. Lettrice molto precoce, durante la sua lunga vita si è approcciata a migliaia di libri, da quelli frivoli ai più impegnati. Come scrive la stessa Pitzorno “Questo libro non vuole essere un saggio sulla lettura né tantomeno sulla letteratura”, e pagina dopo pagina ci si renderà conto che è davvero così. L’autrice non ha intenzione di insegnare nulla e dalle sue parole non traspare alcuna volontà didattica.
Dalla lettura di questo saggio, tuttavia, il lettore si troverà arricchito. Si scopriranno nuovi autori e se ne vedranno altri sotto una luce diversa. Tra gli episodi narrati è molto interessante quello sull’“Uomo senza qualità” di Musil, che la Pitzorno riuscì a leggere solamente aiutata da uno stratagemma. Costretta in ospedale, decise di portarsi dietro unicamente i due volumi dell’autore austriaco. Così, non potendo fare a meno della lettura, riuscì ad immergersi alla scoperta delle vicende esistenziali di Ulrich.
L’influenza dei parenti nella formazione da lettrice dell’autrice Pitzorno
In una riflessione seguente la Pitzorno tende a sottolineare che a trasformarla in famelica lettrice furono fondamentali l’influenza della madrina e dei genitori. Da “Ventimila Leghe sotto i mari” a “Via Col Vento”, passando per Salgari, sono centinaia le letture fatte in giovane età. Non solo autori europei ma anche cinesi, come Mo Yan, e giapponesi, come Mishima, Murakami e Ishiguro.
Un posto d’onore, poi, lo occuparono gli autori sudamericani, tra cui Borges e Márquez. Un bel viaggio alla scoperta di una vita delineata attraverso letture di autori più o meno conosciuti, prese di posizione e riflessioni pungenti. Il libro da leggere sotto l’ombrellone che ci influenzerà pagina dopo pagina spingendoci alla scoperta delle opere citate è proprio questo di Bianca Pitzorno.