Il lavoratore dipendente, sulla base del contratto collettivo nazionale può avere diritto a due mensilità aggiuntive, la tredicesima e la quattordicesima.
Per fare chiarezza dobbiamo dire che tredicesima e quattordicesima sono una rateizzazione del nostro reddito annuo, indicata nel contratto firmato con il datore di lavoro con l’acronimo RAL (Reddito Annuo Lordo).
Mentre la tredicesima o “gratifica natalizia” viene corrisposta entro il 20 di Dicembre, la quattordicesima matura tutti i mesi, dal primo luglio al 30 giugno dell’anno successivo. La consuetudine vuole che venga corrisposta una volta all’anno, nel mese di luglio.
Ci sono situazioni in cui il lavoratore non matura la quattordicesima. Questo accade durante determinate assenze, e quindi è lecito chiedersi: il lavoratore in malattia ha diritto alla quattordicesima?
A chi spetta la quattordicesima
Hanno diritto alla quattordicesima tutti i dipendenti facenti capo ad un CCNL nei seuenti ambiti; terziario, turismo e pubblici esercizi, alimentare, chimica, autotrasporti, pulizie- multiservizi.
Quali sono le assenze che permettono di maturare la quattordicesima?
- Congedo di maternità e paternità
- Festività e permessi
- ferie
- Congedo matrimoniale
- Riposi giornalieri per allattamento
- infortunio entro i tempi previsti dal proprio contratto
- malattia a carico del datore di lavoro
Quindi: il lavoratore in malattia ha diritto alla quattordicesima? Si!
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Le assenze per malattia danno diritto alla maturazione della quattordicesima, ma nel limite del periodo in cui il lavoratore in malattia ha diritto alla conservazione del posto.
L’indennità per malattia erogata dall’Inps è comprensiva infatti dei ratei di tredicesima e quattordicesima. Il datore di lavoro in questo caso andrà detrarre i ratei corrisposti dall’Inps e li corrisponderà al lavoratore con la mensilità di luglio.
Possiamo quindi dire che un lavoratore in malattia abbia pieno diritto alla propria retribuzione comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima.
Attenzione in caso di malattia integrata dal datore di lavoro.
Nel caso in cui il datore di lavoro abbia l’onere di integrare interamente il trattamento di malattia erogato dall’Inps, il lavoratore riceverà la quattordicesima con la mensilità di luglio.
Non c’è quindi da preoccuparsi: nel caso sfortunato in cui, a causa di una malattia o infortunio, siamo costretti ad assentarci dal lavoro, avremo sempre diritto a vederci corrispondere la nostra normale retribuzione.
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