Dopo che settimana scorsa le quotazioni del Ftse Mib Future ci avevano lasciati ancora in bilico tra il rialzo e il ribasso, quella appena conclusasi potrebbe avere, finalmente, messo la parola fine a questa situazione d’incertezza.
Dopo un inizio settimana con le sedute di lunedì e martedì che hanno, ancora una volta, mostrato grande incertezza, le ultime 3 sedute della settimana potrebbero avere spazzato via ogni dubbio sul futuro del Ftse Mib Future. Il Ftse Mib Future rompe gli indugi e accelera al rialzo. Andiamo, quindi, ad analizzare in dettaglio le implicazioni sia a livello giornaliero che a livello settimanale.
Il Ftse Mib Future rompe gli indugi e accelera al rialzo: i livelli da monitorare e i possibili obiettivi secondo l’analisi grafica
Indice dei contenuti
Alla chiusura del 27 maggio il Ftse Mib Future ha visto chiudere le sue quotazioni a 24.638, in rialzo dello 0,49% rispetto alla seduta precedente. La settimana, invece, si è conclusa con una variazione al rialzo del 3,62%.
Time frame giornaliero
Come si vede dal grafico l’impostazione sul giornaliero è saldamente rialzista e ormai non ha più ostacoli lungo il percorso che porta al II obiettivo di prezzo in area 24.830. Quanto accadrà in prossimità di questo livello potrebbe essere molto importante. La rottura di questa resistenza, infatti, potrebbe aprire le porte al raggiungimento della massima estensione rialzista in area 26.035 ( III obiettivo di prezzo).
Viceversa, la mancata rottura della resistenza potrebbe aprire le porte a un ritracciamento che non desterebbe preoccupazioni nel caso si dovesse fermare in area 23.625. La rottura di questo livello, infatti, potrebbe determinare un’inversione ribassista con ritorno delle quotazioni in area 21.000.
Time frame settimanale
Dopo che per undici settimane consecutive le quotazioni non erano riuscite a rompere in chiusura di time frame il livello chiave in area 24.420 la rottura c’è stata. A questo punto per avere una conferma dello scenario rialzista potrebbe essere necessaria una chiusura settimanale superiore a 25.131. In questo caso le quotazioni potrebbero dirigersi verso l’obiettivo più probabile in area 32.000. A seguire, poi, gli ulteriori probabili obiettivi potrebbero andare a collocarsi in area 42.000, prima, e 53.000, poi.
Ovviamente la mancata tenuta di area 24.420 potrebbe provocare un brusco ritracciamento fino in area 21.000.
Approfondimento