Tra i frutti più saporiti e gustosi dell’estate, dalla polpa succosa e dalla pelle morbida non possiamo che citare i fichi. Essi posseggono numerose proprietà benefiche per la salute ma occhio a consumarne troppi.
Tra i protagonisti della bella stagione ritroviamo anche il cocomero, ma anche in questo caso bisogna fare attenzione a quanto se ne consuma. Infatti attenzione a mangiare dopo i pasti questo comunissimo frutto estivo che gonfia la pancia.
Ma è questo il frutto estivo dalla polpa succosa alleato della salute ma attenzione a consumarne troppo.
I fichi e le loro proprietà benefiche
Falsi frutti appartenenti all’albero di fico e alla famiglia delle moracee, queste infiorescenze possono essere consumate sia fresche che essiccate.
I fichi possono rientrare quotidianamente in una sana alimentazione grazie alle loro numerose proprietà benefiche e curative per la salute.
Infatti, sono ricchi di vitamine A, B1, B2 e B6, ma contengono anche una buona percentuale di fibre. Una bomba di potassio, calcio e ferro. Sono anche degli ottimi alleati per la pressione, aiutano a regolarizzarla nel tempo.
Grazie all’elevata presenza di potassio aiutano in caso di ipertensione infatti un consumo costante aiuta a migliorare la circolazione sanguigna rendendola più stabile. Inoltre contengono un buon quantitativo di acidi grassi come omega 3 e omega 6 che aiutano a mantenere a bada anche il colesterolo.
Al loro interno contengono delle sostanze dette mucillagini che aiutano a regolarizzare il transito intestinale e a sfiammare l’intestino, nonché ad evitare la comparsa di emorroidi. Essi sono infatti un naturale rimedio contro la stipsi.
Il frutto estivo dalla polpa succosa alleato della salute ma attenzione a consumarne troppo
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Tuttavia ci sono alcune controindicazioni.
Infatti i fichi hanno un elevato contenuto zuccherino, pur non apportando numerose calorie: 47 kcal in 100 g di prodotto. Pertanto i nutrizionisti ne consigliano un uso occasionale a chi soffre di diabete e a chi presenta valori glicemici elevati o sballati. Questo perché un’eccessiva assunzione di questi frutti favorisce sbalzi insulinici aumentando la presenza di zuccheri nel sangue. Inoltre un uso eccessivo di questi frutti può causare un aumento di peso, ma anche portare a problemi quali mal di testa e dissenteria.
I fichi sono però anche una fonte di ossalati, delle molecole che se troppo concentrate possono promuovere la formazione di calcoli. Per questo il consumo di questi frutti potrebbe essere sconsigliato in caso di problemi ai reni o alla cistifellea.
I fichi secchi
Infine, i fichi secchi possono contenere solfiti, dei conservanti che possono causare reazioni di intolleranza.