Non tutti sono amanti della frutta, non solo i bambini, che spesso fanno i capricci pur di non mangiarla, ma anche gli adulti. Certo, se pensiamo alla frutta disponibile d’inverno, la scelta non è così abbondante e non siamo stimolati ad assaggiarla. Ma d’estate tutto cambia, anche i colori dei frutti sono più allegri, invitanti e il gusto di molti prodotti non ha paragoni.
Quindi, potremmo approfittare del periodo per fare scorta di vitamine e sali minerali, gustando un dolce e succoso frutto di stagione. A partire da maggio la Natura ci offre ciliegie e fragole, appetitose e leggere, a giugno arrivano melone, anguria e albicocche, a luglio susine e fichi. Agosto, invece, regala tutti i frutti di bosco, tra cui lamponi, riber, mirtilli e fragoline, una vera bontà da gustare dopo mangiato o come merenda tra i pasti.
Il frutto estivo che aiuterebbe a controllare la glicemia dopo i pasti
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Nei banchi ortofrutticoli noteremo un altro frutto che si raccoglie nei boschi, ovvero la mora di gelso. La pianta, Rubus fruticosus, è perenne e il fusto principale può raggiungere lunghezze notevoli, superando anche i 9 metri. Si propagano e crescono facilmente in determinate zone che ne favoriscono lo sviluppo, come boschi, colline, siepi, fossi e terreni spogli.
Il frutto è piccolo ma molto succoso e morbido e all’interno contiene dei semi, che potrebbero dare fastidio quando mastichiamo, che però sono ricchi di nutrienti. Non contengono molte calorie, circa 36 per 100 grammi di more, sono fonte di beta carotene, flavonoidi, acido salicilico e gallico.
Le more posseggono quantità notevoli di vitamina B, C e K, potassio, calcio e magnesio e soprattutto fibre. Infatti, sarebbero adatte a regolare il transito intestinale, mentre lo xilitolo controllerebbe i valori della glicemia dopo i pasti. Grazie agli antiossidanti contenuti potrebbero contrastare l’invecchiamento e le malattie neurodegenerative, il rame invece favorirebbe la salute delle ossa. Ma le more potrebbero anche promuovere un buon metabolismo, perché l’apporto di vitamina B regolerebbe il corretto funzionamento.
A tavola
Il frutto estivo che aiuterebbe a controllare la glicemia, non solo fa bene al benessere generale dell’organismo, ma è squisito da mangiare. Oltre ad assaggiare le more da sole, dopo i pasti o come snack, potremmo creare delle ricche macedonie, marmellate di stagione o dolci estivi appetitosi.
Si abbinano bene anche a dei piatti salati, per la preparazione di insalate miste, chutney, risotti, bruschette con ricotta e carni ripiene. Sono ideali anche per realizzare una buonissima pasta fredda con l’aggiunta di mozzarella e piselli dolci.
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