Il forno a microonde è uno tra gli elettrodomestici più amati, si è diffuso in Italia dall’inizio degli anni 2000. Nonostante l’utilità innegabile di questo oggetto si sono diffuse diverse storie, legate principalmente al funzionamento di questo elettrodomestico.
Il forno a microonde scalda i cibi attraverso un’interazione tra campi elettromagnetici e materia. Grazie all’attrito il rapido movimento di ioni e molecole viene convertito in calore che scalda gli alimenti. Durante la cottura il calore non si distribuirà in maniera uniforme ma si trasmetterà dagli stati più esterni a quelli più interni.
Queste onde hanno fatto sorgere molti dubbi e timori collegati al possibile sviluppo di malattie. Quindi, il forno a microonde può essere dannoso per la salute? Ecco alcuni miti da sfatare sull’utilizzo di questo elettrodomestico
Bisogna fare chiarezza, principalmente per coloro che vivono in bilico tra l’utilizzo frequente del forno a microonde e la paura per eventuali danni alla salute. Molte persone, infatti, temono che questo forno possa causare addirittura tumori.
Da cosa nascono questi timori?
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Da cosa nascono questi timori? Innanzitutto dal fatto che si teme che le onde possano fuoriuscire dal forno per espandersi nell’ambiente circostante. È necessario chiarire che il forno è rivestito da un involucro protettivo che non permette assolutamente alle onde di fuoriuscire.
Ovviamente, questo problema potrebbe manifestarsi nel caso in cui la porta dell’elettrodomestico risultasse gravemente danneggiata. O se si mettesse in funzione con la porta aperta. In ogni caso, seppure uscissero alcune onde, queste avrebbero la potenza delle radiazioni dei cellulari.
Un altro timore che molti nutrono è quello della alterazione degli alimenti cotti nel forno. Studi scientifici hanno definitivamente archiviato questa paura; è stato provato che, cuocere a microonde, danneggia meno gli elementi rispetto ad altri tipi di cottura.
Tra le domande che spesso vengono rivolte si ha anche quella legata alla presenza di radiazioni all’interno degli alimenti. Anche in questo caso, la risposta non può che essere negativa.
Ma il timore più grande di tutti è, sicuramente, quello legato ai tumori. La risposta è no, l’utilizzo del forno a microonde non è correlato ad un aumento del rischio di sviluppare il cancro.
Il rischio si corre solo utilizzando dei forni molto vecchi o, come si è detto sopra, rovinati. In questi casi il rischio sarà aumentato dalla sosta prolungata nelle vicinanze del forno in funzione. Nessuna breve esposizione potrà incrementare il rischio di effetti cancerogeni.
Il pericolo di scottature
Tra i pericoli reali che si corrono utilizzando il microonde ci sono le scottature, dal momento che quando si tira fuori il piatto dal forno spesso è ustionante.
Un altro pericolo è legato alla eliminazione di batteri dal cibo, cosa che, in alcuni casi, non avviene perfettamente all’interno del microonde.
Quindi, il forno a microonde può essere dannoso per la salute? Assolutamente no.
Si è quindi capito che il forno a microonde non è dannoso per la salute, bisogna solo ricordarsi di rispettare alcune semplici regole. Tra queste merita ricordare quella che consiglia di mai inserire all’interno contenitori in alluminio, plastica o cartone.