Il formaggio di capra si può utilizzare in molti modi, scopriamo se sia salutare e sostenibile

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Il formaggio di capra può essere utilizzato in molti modi: come condimento per insalate, tarte flambée, come condimento per il pane o per preparare dei secondi. Ma questo formaggio fa bene alla salute ed è più rispettoso dell’ambiente rispetto a quello vaccino?

Questo prodotto caseario è preparato con latte di capra e ora esiste in numerose varietà e varianti. È caratterizzato da un gusto intenso e sta diventando sempre più popolare tra i consumatori. Scopriamo i dettagli.

Il formaggio di capra si può utilizzare in molti modi, scopriamo se sia salutare e sostenibile

Il formaggio di capra conterrebbe meno grassi del formaggio di latte vaccino, ma è più salutare e più sostenibile? Ebbene, a ben vedere contiene molte vitamine e minerali: vitamina A, vitamina B, vitamina D, vitamina K, ferro, potassio e calcio.

100 g di formaggio di capra contengono:

  • da 180 a 400 calorie;
  • circa 20 g di proteine;
  • da 12 a 30 g di grasso;
  • da 0 a 0,5 g di carboidrati.

Un formaggio di tipo Brie, a base di latte di mucca, contiene per 100 g circa:

  • 345 calorie;
  • circa 23 g di proteine;
  • circa 28 g di grasso;
  • 0,1 g di carboidrati.

Il formaggio di capra e il formaggio di latte vaccino sarebbero più o meno simili nei loro valori nutrizionali. Tuttavia ci sono anche alcune differenze.

Differenze tra caprino e vaccino

Il formaggio di capra si può utilizzare in molti modi, ma vediamo le differenze con il formaggio di mucca.

Il latte di capra, che viene utilizzato per fare il formaggio, sarebbe povero di grassi e ricco di acido caprico rispetto al latte di mucca. Questo è uno degli acidi grassi a catena media che il corpo può elaborare più facilmente.

Il formaggio di capra conterrebbe meno colesterolo rispetto al formaggio di latte vaccino e potrebbe anche avere un effetto positivo sull’aumento dei livelli di colesterolo buono, a causa dell’alto contenuto di acido linolenico e linoleico.

Avrebbe una percentuale inferiore di caseina rispetto al formaggio di latte vaccino, quindi si dice spesso che il formaggio di capra sarebbe meglio tollerato. La caseina sarebbe il fattore scatenante più comune per un’allergia al latte, che non deve essere confusa con l’intolleranza al lattosio.

Contrariamente a molte voci, il formaggio di capra non sarebbe privo di lattosio. Non sarebbe quindi adatto a persone con intolleranza al lattosio.

Spesso questo formaggio viene preparato con varie tipologie di latte animale. Quindi dobbiamo prestare molta attenzione alle informazioni sulla confezione.

Il formaggio di capra è più sostenibile del formaggio di latte vaccino?

Il formaggio di capra avrebbe un’impronta di carbonio simile a quella del formaggio di latte vaccino e quindi l’uno non sarebbe più sostenibile dell’altro.

Gli animali da fattoria hanno bisogno di molta acqua, spazio e mangime, motivo per cui l’allevamento sarebbe uno dei maggiori fattori che influenzano il clima. Inoltre le capre, proprio come le mucche, emettono metano come gli altri ruminanti.

In conclusione il formaggio di capra non sarebbe né particolarmente salutare rispetto a quello vaccino né così tanto sostenibile per l’ambiente.

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