In onda dal 27 settembre, il documentario targato Netflix sulla vita di Vasco Rossi sta andando virale sui social con i vari estratti che fanno il giro del web. Non si sa se il progetto sia andato bene, la critica lo premia dicendo che la storia è ben raccontata. Aspettiamo i feedback del pubblico.
Il Mondo sta cambiando e Vasco lo sa. Se i dati degli ascolti televisivi non sono buoni ci sono i social a smuovere le acque e a cambiare i destini dei programmi. Un post di Vasco Rossi fa 1 milione di visualizzazioni, i suoi seguaci non lo lasciano solo. Ma in questi giorni non sono i suoi post a essere protagonisti ma le scene tratte dal documentario Il sopravvissuto presente sulla piattaforma Netflix. È un modo per aumentare gli ascolti? I dati sono deludenti? Non si sa, ma i critici hanno parlato bene del film. Hanno affermato che non ci dice niente di nuovo su Vasco, ma ciò che viene raccontato viene raccontato nella maniera migliore possibile.
Forse i critici sono troppo severi. Dal documentario emerge la determinazione che il cantante ha messo per raggiungere il successo, il suo sogno, cioè essere una rockstar. È un insegnamento, un esempio per tutti, giovani e non, quando si crede in sé stessi, niente è impossibile. Vedremo i dati ufficiali che ci diranno se oltre ai social, anche la tv ha premiato un prodotto davvero di qualità.
Conoscere Vasco
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Il documentario su Vasco Rossi affronta tutti i momenti critici del cantautore. La dipendenza, la vicenda giudiziaria, l’inizio in radio, i primi album, la popolarità, il lavoro in discoteca, le amicizie, le perdite e l’approdo nei grandi stadi. Numeri da record quelli di Vasco Rossi, preso poco sul serio all’inizio, idolatrato oggi, la chiarezza delle intenzioni che ha dimostrato nell’andarsi a prendere il suo sogno è disarmante. Soprattutto se pensiamo alle vicende drammatiche che ha vissuto per buona parte della sua vita.
40 milioni di dischi venduti, è diventato dagli anni Ottanta uno degli artisti italiani di maggior successo. Sarebbe il primo artista italiano per numero di album venduti tra il 2010 e il 2019. 9 anni di vendite esponenziali e di grandi numeri nelle date dal vivo. I suoi record fanno paura.
Il documentario su Vasco Rossi in onda su Netflix: il cantante sulla creata dell’onda
34 album, 18 in studio e 11 dal vivo. 5 raccolte ufficiali, 191 canzoni. Secondo la Siae Vasco Rossi sarebbe tra i primi 5 cantanti per incasso da diritti con 1,6 milioni all’anno. Lo storico concerto Modena Park avrebbe fruttato un giro d’affari di 36 milioni di euro grazie a merchandising e bibite. 220 mila i biglietti venduti e 13 milioni di incasso solo dai tagliandi.
Vasco Rossi guadagna grazie a 2 società, la Giamaica srl e la Bollicine srl di cui possiede ancora il 32% di quote. Nel 2015 la Giamaica srl ha approvato un bilancio con utile netto di 1,45 milioni di euro e un giro d’affari di 10,87 milioni di euro. Il patrimonio netto dell’artista non si conosce, ma visto il numero di album venduti non si fatica a credere che abbia superato i 50 milioni di euro.
