Le feste a Napoli sono un’occasione in più per cucinare e mangiare i piatti della tradizione. Per esempio, una pietanza che non manca mai sulle tavole imbandite per Pasqua, è il casatiello napoletano. Succulenta e consistente, la filosofia di questa pietanza è chi più ne ha più ne metta. Più ricco è il ripieno, più il casatiello avrà successo. Inoltre, questo piatto nasce anche per la praticità di poterlo riproporre il giorno seguente. Infatti la Pasquetta, generalmente prende vita in contesti bucolici dove non è sempre possibile avere a disposizione la comodità di una tavola.
Come conservarlo
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Questa ricetta accontenta un po’ tutti i palati e soprattutto è l’ideale per questo periodo. Infatti può essere conservato per giorni e risulta ancora più appetibile nei giorni seguenti alla cottura. Il casatiello, realizzato con formaggi, uova, salumi e tanto altro ancora, può essere conservato addirittura per quattro o cinque giorni. Tuttavia è importante utilizzare alcuni riguardi nel metterlo da parte. È importante ricordare che il casatiello napoletano non va assolutamente riposto in frigorifero. Tra le soluzioni si può scegliere di conservare il casatiello sotto una campana di vetro o in sacchetti per alimenti. Un altro consiglio utile sarebbe quello di dividerlo in più porzioni e conservarle singolarmente in contenitori per alimenti.
Il casatiello napoletano è facile da realizzare anche nella versione dolce
Come abbiamo detto il casatiello è una ricetta tipica napoletana, presente su tutte le tavole a Pasqua, e ottimo da mangiare tutto l’anno. Non è solo il ripieno a rendere gustosa questa pietanza, ma anche l’impasto, semplice da realizzare, insaporisce perché contiene strutto e pepe. Il casatiello napoletano è facile da realizzare anche nella versione dolce. Ecco gli ingredienti che ci occorrono per fare il casatiello dolce:
- 500 g di farina;
- 100 g di burro;
- 150 g di zucchero;
- 10 uova;
- Una tazzina di latte;
- Un cucchiaio di acqua di fiori d’arancio;
- Una bustina di lievito di birra;
- Un pizzico di sale.
Come prima cosa sciogliere il lievito di birra con il latte tiepido e poi aggiungere la farina per formare un panetto morbido. Far lievitare per un’ora in un luogo caldo. Trascorso questo tempo versare la farina a fontana sulla spianatoia e mettere al centro quattro uova. Aggiungere il burro morbido, lo zucchero, l’acqua di fiori d’arancio e un pizzico di sale. A questo punto bisogna impastare e aggiungere il panetto lievitato amalgamando tutto. Si procede lavorando la pasta per circa venti minuti e una volta imburrata ed infarinato lo stampo, si dispone all’interno l’impasto. Sistemare sul casatiello cinque uova. Dopo una lievitazione di circa un’ora, spennellare la superficie col tuorlo d’uovo rimasto e infornare per venti minuti circa a temperatura medio-alta.
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