L’informatizzazione, accelerata anche in virtù delle esigenze connesse alla pandemia, presenta innegabili vantaggi. Infatti, per tutte le attività della vita quotidiana, persino per ordinare la spesa, è oggi possibile semplicemente consultare internet e fare tutto comodamente da casa. A mezzo internet si ordinano tutti i tipi di prodotti e richiedono i più svariati servizi. Ciò vale anche per le pratiche amministrative, come il cambio di residenza, che può essere richiesto, agevolmente, usando il computer ed evitando noiose file. Quindi, la buona notizia è che il cambio di residenza, da oggi, si può fare on line, seguendo una precisa e semplice procedura. Vediamo come.
Come si chiede il cambio di residenza on line
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In generale, è d’uopo sapere che il cittadino può presentare le dichiarazioni anagrafiche, relative al cambio di residenza, senza doversi recare presso l’ufficio del Comune. Esse, infatti, possono essere inviate a mediante posta raccomandata o anche tramite fax, oppure, come anticipato, on line. Inoltre, essendo necessario accertare l’identità del mittente, accanto alla dichiarazione è necessario allegare la copia della carta d’identità o altro documento in corso di validità.
Procedura
Innanzitutto, bisogna andare sul sito del tuo Comune, scaricare il modello con la dichiarazione di residenza e compilarlo in ogni sua parte. Nel modello devono essere indicati i dati catastali dell’immobile, la dichiarazione di intestazione del contratto di locazione, comodato o usufrutto. Oppure, di qualsiasi altro titolo che legittimi l’occupazione dell’immobile. Poi, occorre sottoscrivere il modello della dichiarazione di residenza. Ciò può avvenire o mediante il software di firma digitale, oppure con la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. Poi, bisogna inviare al Comune la dichiarazione con il cambio di residenza dalla casella di posta elettronica certificata (Pec).
Oppure, si può inviare per posta elettronica (non certificata) copia della dichiarazione con firma autografa. Quindi, ricapitolando, l’invio telematico è possibile: – se la dichiarazione viene sottoscritta con firma digitale; – se l’autore è identificato dal sistema informatico tramite carta d’identità elettronica, carta nazionale dei servizi o altri strumenti finalizzati a individuare il dichiarante; – se la trasmissione viene effettuata dalla pec del soggetto richiedente; – e se la copia della dichiarazione con la firma autografa viene acquisita tramite scanner e trasmessa a mezzo posta elettronica semplice.
Il tutto, allegando, comunque, copia del documento di identità del richiedente. Specificata la modalità di invio della dichiarazione, dunque, passiamo allo step successivo. L’ufficiale dell’anagrafe, nei due giorni lavorativi successivi alla ricezione delle dichiarazioni anagrafiche relative al trasferimento della residenza, muta la residenza del dichiarante in tempo reale. Gli effetti giuridici delle iscrizioni anagrafiche decorrono, dalla data della dichiarazione. In ogni caso, poiché ogni amministrazione ha le proprie prassi, è opportuno, preventivamente, acquisire informazioni sul sito ufficiale del Comune di tua residenza e verificare se vi sono istruzioni differenti.