Giugno è ormai iniziato da qualche giorno e ci stiamo avvicinando a grandi passi verso l’estate. Molto probabilmente è il periodo migliore dell’anno per passare tanto tempo all’aria aperta in compagnia del proprio cane. Più tempo trascorso a passeggiare o a contatto con la natura, però, aumenta la percentuale di rischi per Fido. E il caldo non è l’unico pericolo per il cane a giugno. Ce ne sono molti altri da cui oggi proveremo a capire come difenderci.
Come difendere il cane dal caldo e dai colpi di calore
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Il pericolo di giugno, per antonomasia, per i nostri compagni a 4 zampe è il caldo. I picchi improvvisi di temperatura e i primi caldi anomali mettono a dura prova la resistenza di Fido. Il primo consiglio è quindi quello di cambiare gli orari di uscita. Preferiamo le ore più fresche della mattina o della sera e durante il giorno facciamo passeggiate più corte. Meglio ancora se in luoghi ombreggiati.
Il secondo è quello di fornire al cane sempre dell’acqua nuova e a temperatura ambiente. Acqua che potrebbe rivelarsi utile anche in caso di colpo di calore con sintomi come aumento della salivazione, tachicardia e svenimento. Bagnare leggermente la testa, le zampe e gli inguini è una buona pratica per riequilibrare la temperatura del cane.
Preveniamo l’attacco di zecche e altri parassiti
Giugno è anche il mese delle zecche, delle pulci, delle zanzare e di altri fastidiosi parassiti. I loro attacchi sono curabili con prodotti naturali, con medicinali e con l’aiuto del veterinario. La prevenzione, però, resta la migliore arma a nostra disposizione. Quindi al di là delle vaccinazioni e degli antiparassitari da usare tutto l’anno, possiamo ricorrere ad alcune pratiche per minimizzare i rischi.
Proviamo a non far uscire il cane nelle ore del crepuscolo in estate. È il momento in cui è più alta la concentrazione di parassiti. Evitiamo anche le zone con vegetazione più alta, umide e ombreggiate. Zecche e pulci amano annidarsi proprio in questi luoghi.
Il caldo non è l’unico pericolo per il cane a giugno, ma ecco come proteggerlo da zecche, parassiti e altri temibili insidie
Un altro pericolo a cui pochissimi danno attenzione in estate è quello dei fiori e delle piante. Giugno è un periodo di fioriture per molte specie presenti nei giardini come rododendri, iris e gigli. E se non abbiamo insegnato al cane a non mangiare tutto ciò che trova, il rischio di ingestione di questi fiori tossici è sempre presente.
Cerchiamo quindi di tenere l’animale a debita distanza da piante e fiori. In caso di ingestione, infine, corriamo in fretta dal veterinario.
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