Il decreto Cura Italia, per venire incontro alle esigenze di quanti, a causa dell’emergenza sanitaria, non potranno più circolare, ha previsto un piccolo “bracciolo”. Si, perchè’ in questo caso, dire “salvagente” sarebbe troppo. Quindi? La legislazione di emergenza proroga di 30 giorni la nostra assicurazione a far data dalla scadenza. La proroga vale, però’, per le sole polizze che scadono tra il 21 febbraio e il 30 aprile (salvo estensioni). Se il calcolo fosse stato direttamente proporzionale, nell’equazione “non esco” “non pago”, la proroga della polizza sarebbe dovuta essere di almeno due mesi.
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Poiche’, dunque, la nostra auto è , come noi, segregata in “casa”, come si potrebbe ammortizzare la perdita? Di fatto, potremo gia’ andare incontro all’eventualità di dover affrontare spese di manutenzione derivanti dal fatto che la macchina sia rimasta ferma. In più, poi, dovremmo continuare a pagare la polizza con l’auto ferma sotto casa. Quindi? Poichè’ non è’ detto che il vantaggio dei 30 giorni possa operare nel nostro caso, avvaliamoci delle facoltà’ già’ esistenti sul tappeto. All’uopo, possiamo ricorrere alla sospensione della polizza, per una durata minima di 3 mesi. E’ cioè’ sempre interessante, nelle situazioni di difficoltà’, ricorrere alle soluzioni “fai da te”, per noi più’ convenienti. Cosicchè’, lungi dall’affidarci del tutto al bracciolo Cura Italia che ci regala solo 30 giorni di proroga e solo in caso di polizze che scadano tra il 20 febbraio e il 30 aprile, possiamo attivare la sospensione.
Il “bracciolo” del decreto Cura Italia sull’assicurazione auto. Come sospendere la polizza?
L’operazione è facilissima. Bisogna solo trasmettere la carta verde, il tagliando ed il certificato della polizza assicurativa alla nostra agenzia a mezzo raccomandata o sito web, unitamente alla dichiarazione di volerla sospendere. La sospensione può’ operare da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 12. In seguito alla sospensione, però’, si dovrà custodire l’auto in luoghi privati e non sul suolo pubblico, altrimenti si rischia il verbale. Quando poi sarà’ decorso il termine di sospensione, la nostra agenzia ci rinvierà i documenti relativi alla polizza (se questi sono stati materialmente consegnati). Da questo momento, potremo circolare liberamente, accantonando il risparmio assicuratoci dal periodo di sospensione “fai da te”.
Approfondimento all’articolo Il “bracciolo” del decreto Cura Italia sull’assicurazione auto