Il borgo caratteristico e fiabesco dell’Umbria ricco di cascate limpide e mulini: qui nasce una famosa sorgente naturale

Il borgo caratteristico e fiabesco dell'Umbria-Foligno-foto da wikipedia

Ecco la straordinaria località immersa tra le ginestre in provincia di Perugia dove il tempo si è fermato: una meta perfetta per le nostre vacanze o gite fuori porta.

Non tutti hanno organizzato le proprie ferie e c’è chi ancora è indeciso sulla meta finale delle vacanze. Chi vuole rimanere in Italia avrà solo l’imbarazzo della scelta, tra luoghi meravigliosi incastonati tra le valli e località a pochi passi dal mare. Potremmo semplicemente prendere un treno o metterci in macchina per scoprire qualche borgo italiano particolare, dove trascorrere qualche giorno in pieno relax. In Toscana troveremo tantissimi paesini medievali, dove il tempo si è fermato e i panorami sono mozzafiato, da cartolina. Meravigliosa la Costiera Amalfitana dove alcuni borghi, a capofitto sul mare, sono noti per la ceramica. Insomma, sono davvero innumerevoli i borghi pittoreschi sparsi in tutta Italia da prendere in considerazione per una vacanza estiva.

Il borgo caratteristico e fiabesco dell’Umbria ricco di cascate: ecco la “piccola Venezia”

In Umbria, esattamente in provincia di Perugia, nel comune di Foligno, si trova a 600 metri d’altitudine uno spettacolare borgo, denominato “il borgo dei ruscelli”. Questo perché ci sono diversi corsi d’acqua che attraversano il paese e che formano cascate e laghetti, una vera e propria oasi. Si tratta di Rasiglia, dove a monte dell’abitato nasce la sorgente Capovena. Le sorgenti d’acqua cristallina si diramano in tutto il paese, rendendolo un posto assolutamente singolare.

È proprio il rumore delle acque che sgorgano il sottofondo di questo luogo affascinante, abitato da meno di 100 persone. Le acque del fiume Menotre scorrono all’interno del borgo, grazie anche ad un sistema di canalizzazione, dando vita così ad invasi e piccole cascate. I corsi d’acqua confluiscono infine in una spaziosa vasca, la Peschiera, proprio nel cuore di Rasiglia. Un tempo era utilizzata per lavare le pecore, visto che anticamente era un centro fiorente legato alla lavorazione di lane e pellame con annesse tintorie. Attività che sfruttavano anche l’energia dei mulini in funzione, ancora visibili. Durante la stagione estiva sono in tanti a visitare il borgo caratteristico e fiabesco dell’Umbria ricco di cascate, un luogo perfetto per tutta la famiglia dove rilassarsi e scoprire scorci meravigliosi.

Cosa vedere a Rasiglia

La “piccola Venezia”, circondata dalla Natura, è di dimensioni ridotte, per questo basterà una mattina o un pomeriggio per visitare i punti salienti. Oltre la Peschiera, è d’obbligo una passeggiata tra le piccole stradine delimitate dai corsi d’acqua e antichi mulini e visitare l’eco museo tessile. Nella parte superiore si trovano invece i resti del castello di Trinci del 1300, mentre a Morro potremo ammirare il Santuario delle Madonne delle Grazie. All’interno del paese è visitabile il lavatoio pubblico, impiegato per la tintura dei tessuti. Per chi ama le escursioni potrà percorrere il facile sentiero per le Cascate del Menotre, lungo la strada da non perdere le grotte e le cavità naturali.

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