In Italia la campagna dichiarativa al Fisco, come al solito, proseguirà anche dopo l’estate, sia per la trasmissione del 730 2022, sia per il modello Redditi Persone Fisiche. In particolare, per il modello di dichiarazione dei redditi 730 la data ultima di invio all’Agenzia delle Entrate è quella del prossimo 30 settembre. Mentre per il modello Redditi Persone Fisiche 2022 l’invio al Fisco sarà in regola fino al prossimo 30 novembre del 2022.
Per molti contribuenti, inoltre, quello con la dichiarazione dei redditi diventa un appuntamento chiave per fruire delle detrazioni fiscali. Per milioni di lavoratori e pensionati. A partire dai Bonus più corposi, che in genere sono rappresentati dai Bonus edilizi. Vediamo allora, per chi ha realizzato i lavori di efficientamento energetico o di ristrutturazione edilizia, tutto quello che c’è da sapere proprio sulle detrazioni fiscali relative ai lavori incentivati in edilizia.
Il 730 per la dichiarazione dei redditi con detrazioni fino a settembre
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Nel dettaglio, tra le detrazioni fiscali più corpose da inserire nel modello di dichiarazione dei redditi 730 2022, se maturate, spicca chiaramente il Superbonus 110%. Ma c’è anche chi ha abbellito le parti esterne dell’immobile. Ed in tal caso la detrazione fiscale sarà rappresentata dal cosiddetto Bonus facciate.
Il 730 per la dichiarazione dei redditi, inoltre, permette l’inserimento pure degli altri Bonus edilizi che sono allo stesso modo detraibili. Ovverosia, il Bonus ristrutturazioni, l’Ecobonus e anche il Bonus verde. Con quest’ultimo che offre una detrazione fiscale al 36%. Su un massimale di spesa fino a 5.000 euro.
Il 730 per la dichiarazione dei redditi, inoltre, sconta anche dei Bonus, tra quelli sopra indicati, che sono strettamente collegati e correlati ad altre detrazioni fiscali sempre in edilizia. Come il Bonus mobili. Che è ottenibile se e solo se, contestualmente, nell’immobile in oggetto sono stati effettuati lavori di ristrutturazione. Ovverosia, degli interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Quali sono le altre spese detraibili che si possono inserire nella dichiarazione
In dichiarazione, oltre ai bonus edilizi, il contribuente può scaricare tante altre spese che, allo stesso modo, sono detraibili fiscalmente. A partire dalle spese mediche, passando per le spese di istruzione dei figli e per le loro attività sportive. Ma anche gli interessi passivi pagati alla banca sui mutui per la prima casa a uso residenziale e, tra l’altro, pure le spese veterinarie, le spese funebri e i premi assicurativi.
Per esempio, sulle spese mediche è possibile detrarre fiscalmente il 19% delle spese sostenute. Attenzione, però, alla franchigia di 129,11 euro.
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