Più che i fattori genetici, a determinare un rifiuto della verdura da parte dei bambini sarebbero quelli ambientali. Abituare fin dai primi mesi il bambino a consumare cibi che aiutino a formare il gusto è un comportamento da seguire assolutamente. La scoperta di sapori e consistenze durante la nutrizione creerebbe un rapporto intimo tra madre e bambino che inciderebbe sulle esperienze future di quest’ultimo. Un atteggiamento positivo verso i cibi salutari renderebbe più facile adottare una dieta sana fin dai primi mesi di vita.
I primi assaggi potrebbero essere difficoltosi, alcune verdure potrebbero essere indigeste o potrebbero esserci intolleranze alimentari. Sperimentare e arrivare a una conoscenza completa delle possibilità sarebbe un percorso lungo da affrontare fase dopo fase. La parte educativa inciderebbe non poco. Essere troppo permissivi o restrittivi potrebbe portare a un rifiuto di cibi fondamentali verso cui il bambino è diffidente non avendo ancora sviluppato il gusto in maniera completa.
I trucchi delle mamme per alimentare i figli al meglio
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L’avversione dei bambini nei confronti della verdura, ma anche nei confronti della frutta, sarebbe un problema da non sottovalutare. Secondo gli specialisti, alcune rinunce potrebbero portare ai primi stadi di obesità. Essere troppo selettivi, cioè scegliere sempre gli stessi alimenti perché facilmente accettati, oppure sviluppare fobie, innescherebbe disturbi nel comportamento alimentare che avrebbero gravi conseguenze. Una su tutte, l’anoressia.
Tendiamo a nutrire i bambini con proteine animali e a escludere le verdure. Questo comportamento, cronicizzato nei primi mesi di vita, sarebbe difficile da modificare in seguito. Cambiando spesso preparazioni e ricette e variando più possibile la qualità delle verdure, potremmo provare a migliorare la situazione. Anche la presentazione è importante. Presentare le verdure tagliate in maniera fantasiosa, invece che tramite pappe e miscugli poco invitanti, potrebbe stimolare il bambino a mangiare. Se il rifiuto è continuo non dovremmo desistere. Proviamo a riproporre le verdure a distanza di due o tre giorni in forme diverse e con preparazioni differenti.
Alcuni piatti golosi per nutrire i bambini facilmente
I trucchi delle mamme per convincere i bambini ad alimentarsi al meglio partirebbero dalla pasta. Solitamente la pasta è un alimento che i bambini apprezzano. Un buon sistema per fare in modo che si consumi la verdura è quello di preparare un ragù vegetariano. Zucchine, piselli, patate, carote e peperoni potrebbero dare vita a un ragù molto saporito che potrebbe essere spezzettato finemente o frullato. Se vogliamo giocare e i nostri bambini adorano Halloween potremmo preparare un risotto alla zucca. Si tratta di una ricetta dolce, che si prepara facilmente e che i bambini non rifiutano. La zucca è ricca di proprietà antiossidanti e vitamine e aiuta a migliorare la vista dei più piccoli.
Zucchine, carote e peperoni potrebbero essere utilizzati per creare le cotolette vegetariane. Cuocerle al forno sarebbe più indicato rispetto alla frittura. Se inseriamo all’interno il formaggio filante otterremmo una vera bontà a cui i nostri bambini non diranno di no. Non sottovalutiamo le torte rustiche. Oltre ad avere forme che attraggono e stimolano la fantasia dei bambini, permettono di utilizzare tante verdure diverse e anche il pesce. Un piatto unico che potrebbe nutrire sia a pranzo che a cena. Con un po’ di pazienza e fantasia le verdure non saranno più il nemico numero 1, ma un prezioso alleato per crescita e salute.