I trucchi da grandi chef per pulire e cucinare gli asparagi con una cottura perfetta e delicata

asparagi

Gli asparagi sono una delle maggiori gioie degli italiani. Da una parte sono buonissimi e si possono cucinare davvero facilmente in mille modi diversi. Dall’altra, gli asparagi ricordano a tutti i sapori della primavera.

Infatti, arrivano sulle nostre tavole al cominciare della bella stagione e sono il protagonista di molte ricette pasquali. Sono ottimi come ingrediente di primi piatti ma anche di contorni e torte salate.

Conoscerli è facile ma bisognerebbe far attenzione a come li trattiamo. Infatti, ecco i trucchi da grandi chef per pulire e cucinare gli asparagi e trasformarli in un grande piatto gourmet.

La prima cosa da fare è pulirli

Naturalmente esistono molte tipologie di asparagi, ma tutte presentano caratteristiche simili nella pulizia e nella cottura. Ebbene, la prima cosa da fare per lavarli e pulirli bene è liberarli dagli elastici con cui di solito li troviamo quando li compriamo.

Se vediamo qualche asparago che ci convince poco per il colore, lo dobbiamo purtroppo buttare. Anche le punte rovinate devono essere tagliate a precisione, perché possono diffondere degli aromi e dei sapori poco gradevoli al palato. Rischia di essere troppo amaro e di rovinarci il sapore di tutti gli altri.

Passata questa operazione, li laviamo per alcuni secondi sotto l’acqua corrente. In seguito dobbiamo cercare di capire a che altezza eliminare i gambi. L’estremità è molto fibrosa e rischia di non essere proprio buona. Tuttavia, sarebbe anche un errore sprecare troppo prodotto perché ci sembra fibroso.

Quindi, la soluzione è quella di tagliare l’asparago la dove comincia a cambiare colore. Lo possiamo anche sentire con la mano: nel punto in cui diventa troppo duro lo tagliamo.

A questo punto li ripassiamo sott’acqua per l’ultima volta e li asciughiamo per bene.

I trucchi da grandi chef per pulire e cucinare gli asparagi con una cottura perfetta e delicata

Avendo pulito per bene gli asparagi noteremo come la loro uniformità e la loro compattezza sarà un vero e proprio valore aggiunto in cottura.

In particolare, esistono due modalità di cuocerli. Se li vogliamo usare come un ingrediente croccante per un primo piatto, come ad esempio per un risotto, dovremo tagliarli a rondelle e mettere da parte le punte. Li saltiamo velocemente in padella in un filo d’olio d’oliva e li mettiamo da parte.

Invece, se vogliamo consumarli come contorno o come parte integrante di un antipasto caldo o di un secondo piatto, dobbiamo passare alla loro lessatura.

Per lessarli al meglio il trucco è quello di legarli in pentola con uno spago così da permetter loro di avere una cottura completamente omogenea.

Inoltre, non bisognerebbe mai dimenticarsi di salare l’acqua in cui li cuociamo perché altrimenti perdono di gusto.

Infine, ricordiamoci che se vogliamo un piatto sopraffino, dobbiamo togliere le punte degli asparagi e cuocerle unicamente al vapore. Resteranno così delicate e croccanti allo stesso tempo.

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