Senza dubbio fra le malattie più ampiamente diffuse vi sono quelle diabetiche. Sono patologie croniche con cui è difficile convivere perché comportano il monitoraggio continuo dei livelli di glucosio. Sono proprio le alterazioni della produzione di insulina a determinare l’insorgenza del diabete.
Si verificano scompensi metabolici quando l’attività di questo ormone si abbassa o si innalza eccessivamente. Il diabete può fare la sua prima comparsa ad una certa età, ma colpisce anche i bambini. Anzi in particolare il diabete di tipo 1 è quello che più frequentemente si riscontra nei bambini. Ciò nonostante, è di molto aumentata l’incidenza di diabete di tipo 2 anche fra i ragazzi di 15 e 19 anni. Nelle sue forme più gravi il diabete dà diritto ad assegni di invalidità che non prevedono neanche limiti di reddito.
Si ottengono infatti contributi economici a seconda della percentuale di disabilità che un disturbo determina. In aggiunta l’Ente erogatore prende in esame l’età del richiedente. Ad esempio i soggetti con diabete mellito riceveranno quasi 300 euro per 9 mesi dall’INPS con questi requisiti anagrafici.
In altri casi i sussidi finanziari valutano la condizione di disagio economico del paziente affetto da patologie invalidanti. Se un lavoratore riporta una compromissione delle proprie abilità a causa del diabete può anche ottenere il riconoscimento della Legge 104. Il che significa che potrà godere di sgravi fiscali e richiedere giorni di permesso retribuito per sottoporsi a visite e trattamenti.
I soggetti con diabete mellito riceveranno quasi 300 euro per 9 mesi dall’INPS con questi requisiti anagrafici
Indice dei contenuti
Purtroppo il diabete rientra fra le malattie infantili croniche che più colpiscono i bambini di età inferiore ai 5 anni. In particolare il diabete di tipo 1 insorge per lo più fra i 4 e i 6 anni. Fra gli adolescenti risulta invece più frequente il diabete di tipo 2 spesso provocato da obesità e pessime abitudini alimentari insieme alla vita sedentaria.
Ai minori affetti da patologie diabetiche l’INPS riconosce un’indennità di frequenza pari a 291,69 euro. In particolare tale contributo mensile spetta ai bambini con diabete mellito di tipo 1. Nella guida INPS per la valutazione ai fini dell’invalidità civile si legge che l’assegno spetta da 0 a 18 anni. Il contributo economico raggiunge il beneficiario per l’intera durata dell’anno scolastico, ossia per 9 mesi. Oltre a quest’indennità scolastica esiste la possibilità di fruire dell’assegno per 12 mesi se il minore frequenta un centro ambulatoriale.
Approfondimento
Con quale tipo di diabete si ha diritto alla pensione di invalidità