Generali è una delle società di assicurazione più solide e redditizie nel Mondo. Nelle ultime settimane il titolo è tornato alla ribalta per alcune vicende che hanno spinto i prezzi ai massimi dell’anno.
Generali è una delle maggiori compagnie assicurative al Mondo, con una presenza in oltre 50 Paesi. La società offre servizi di assicurazione vita e danni, gestione del risparmio, previdenza complementare e consulenza finanziaria. Nel 2022, Generali ha registrato un utile netto di 2,9 miliardi di euro, in crescita del 10% rispetto al 2021. Inoltre la società ha distribuito un dividendo di 1,16 euro per azione, cedola pari al 6,5%.
Perché Generali è una preda ambita
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Sicuramente a spingere il prezzo nell’ultimo anno ha contribuito il risultato economico e lo yield, ovvero il rapporto dividendo-prezzo. Ma non è l’unico motivo che ha portato il titolo Generali sui valori massimi dell’ultimo anno. Generali è da tempo una preda ambita e da tempo alcuni azionisti del gruppo non nascondono il desiderio di avere il controllo del gruppo.
Il maggiore azionista della società assicurativa è Mediobanca, che possiede il 13,1% delle azioni. Seguono il gruppo Del Vecchio con il 9,8%, il gruppo Caltagirone con quasi il 7% e il gruppo Benetton con quasi il 5%. Ma IVASS ha di recente autorizzato il gruppo Del Vecchio a salire fino al 20% della quota di azioni di Generali.
I segreti dietro Generali e il motivo che avrebbe spinto il titolo in rally
Questa notizia ha creato una fiammata dei prezzi del titolo, che in pochi giorni è passato da 18 euro a 19 euro circa, con un guadagno di circa il 5%. Il via libera di IVASS al fondo Delfin, controllato dal gruppo Del Vecchio, ha innescato le ipotesi di una possibile scalata di Generali.
Ovviamente il gruppo Del Vecchio ha smentito la volontà di aumento della partecipazione azionaria in Generali, ma il mercato sembra crederci. Così il titolo nelle prossime settimane potrebbe salire ancora. L’azione è molto lontana dai massimi assoluti realizzati molti anni fa. Ad inizio 2000 il titolo ha segnato il suo massimo storico a un passo dai 40 euro per azione.
L’azione in un anno ha guadagnato il 30%
I segreti dietro Generali si trascinano da tempo, il prezzo dell’azione sta correndo già da molti mesi. Negli ultimi sei mesi l’azione ha guadagnato quasi il 10%, ma nell’ultimo anno il titolo ha realizzato un guadagno del 30%. Tuttavia occorre ricordare che le performance passate non sono garanzia di rendimenti futuri. Anche se l’andamento storico di un’azione può aiutarci nella scelta.
Oltre alle azioni, anche gli ETF offrono interessanti opportunità di investimento. Per esempio, un ETF ha realizzato una strepitosa performance negli ultimi anni. Inoltre, a differenza delle azioni, sono un ottimo strumento per diversificare il capitale con un unico investimento.