Comportamenti da conoscere se si vuole evitare, curare o non peggiorare l’orzaiolo che è un’infiammazione/infezione delle palpebre
Molte persone, in maniera anche ricorrente, sono soggette all’orzaiolo. Si tratta di una specie di pallina che sorge sotto o sopra la palpebra, causando fastidio e, talvolta, dolore. Essa consiste in un‘infiammazione delle palpebre che colpisce le ghiandole delle ciglia ed è fortemente antiestetica. Normalmente, può presentare un colore rosso o giallo, con dimensioni che possono variare da persona a persona. La sua origine è infettiva ma colpisce più frequentemente persone che già soffrono di blefarite. In quest’articolo vedremo cosa fare e cosa no, in caso di orzaiolo.
Le cose da fare per contrastarlo
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Vediamo quali comportamenti occorre tenere in caso di orzaiolo, per tentare di curarlo in casa, evitando di andare subito dal medico. Anzitutto, bisogna stare attenti a questa infezione quando si sa di esservi particolarmente esposti. Ad esempio quando si ha una predisposizione individuale o familiare o quando si indossano lenti a contatto. Poi, come indicato occorre prevenirla quando si soffre di blefarite e in presenza di fattori ambientali sfavorevoli. Veniamo, adesso, ai rimedi da adottare contro l’orzaiolo. In primo luogo, fare impacchi caldi agli occhi, frequentemente. Se, poi, il problema non si risolve in massimo 2 settimane o l’orzaiolo è di troppo grosse dimensioni, occorre recarsi dal medico. Quest’ultimo, quasi sempre provvederà alla rimozione della ciglia e del follicolo oppure eliminerà l’ascesso o la ciste formatesi. Poi, prescriverà farmaci specifici fornendo alcuni consigli di prevenzione. Ad esempio, occorre evitare di utilizzare trucchi o asciugamani, occhiali ed altri oggetti personali appartenenti ad altre persone.
I rimedi da adottare contro l’orzaiolo, tra cui cosa evitare
Indicato cosa bisogna fare in caso di orzaiolo, veniamo a chiarire cosa, invece, si può fare per prevenirlo. Allo stesso tempo chiariremo, cosa non si deve fare, una volta contratto per non alimentare i fattori di rischio. Ebbene, ad aumentare le possibilità di contrarlo è la scarsa igiene personale, nonchè l’utilizzazione di ciglia finte. Stesso effetto negativo hanno di trucchi molto pesanti o il trapianto di ciglia. Un altro comportamento da evitare è quello di mettere le lenti a contatto o sfregarsi gli occhi con le mani sporche. Ulteriore divieto consiste nell’utilizzare indumenti da capo o da volto appartenenti ad altre persone, o addirittura schiacciare l’orzaiolo come un foruncolo. Ciò aumenterà le probabilità di recidiva o di peggioramento dell’infezione. Altro comportamento da evitare, infine, è quello del “fai da te”, non ricorrendo al medico nei casi necessari, su indicati.