Come ben sappiamo esistono tanti modelli di dieta che si può decidere di seguire. Ad esempio la dieta vegetariana, vegana, mediterranea o crudista. Intraprendere uno di questi percorsi, a meno che sia la dieta mediterranea che è quella più varia e completa, comporta ad alcune rinunce. Queste rinunce si possono basare su alcuni principi di vita. Oggi parleremo di una dieta che probabilmente non tutti conoscono: la dieta fruttariana.
Cos’è la dieta fruttariana?
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Come dice il nome stesso, sarebbe un piano alimentare basato sul consumo della frutta. Assolutamente nulla di strano, in quanto diverse persone in tutto il mondo la praticano. Nasce a partire dal professore Ehret. Quest’ultimo avendo problemi di salute, cercò in tutti i modi di trovare una soluzione attraverso l’alimentazione. Ovviamente, avendo un cambio molto drastico, non si può pensare di diventare fruttariani dalla sera alla mattina. È un processo che richiede tempo e abitudine.
Cosa mangiano?
In sostanza mangiano frutta dolce e vari ortaggi. Questo perché bisogna tener a mente che melanzane, zucchine, pomodori rappresentano i frutti delle rispettive piante. Ci sono anche alcuni estremisti di questa corrente, che decidono di consumare un solo tipo di frutta oppure solo centrifugati.
I pro e i contro della dieta fruttariana e quali sarebbero i danni sulla salute
Ovviamente, sin dai primi tempi, è stato un modello alimentare soggetto a tante critiche ma anche a tanti studi. Questo perché sentiamo spesso dire che il segreto di una sana alimentazione è quello di variare. Infatti variando, mangiando sempre cose diverse, possiamo assimilare tanti nutrienti in un’unica giornata. Se parliamo di dieta fruttariana sappiamo che gli alimenti saranno solo ed esclusivamente questi e potrebbero esserci alcuni problemi a livello di nutrimento.
I pro e i contro
Senza dubbio, come ben sappiamo, la frutta è ricca di sali minerali e vitamine. Sono anche ricchi di fibre, che regolano la salute intestinale. Inoltre la fibra tiene il colesterolo a bada e abbassa la quantità di zuccheri nel sangue. La dieta fruttariana presenta anche molta vitamina A, C e K e tanti antiossidanti, che allontanerebbero i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.
Di contro però, si potrebbero verificare alcune carenze. Ad esempio verrebbero a mancare le giuste quantità di ferro, vitamina B12, calcio e vitamina D. Queste sono essenziali ai fini della nostra nutrizione. Si perde peso facilmente con questa dieta, in quanto è difficile accumulare una grande quota di calorie. Quanto si perde praticando questa dieta una settimana non si può sapere, è molto relativo. Però bisogna stare attenti se la si fa per un lungo periodo, in quanto si rischierebbe di scendere sotto peso. Ecco quindi i pro e i contro della dieta fruttariana.
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