Quando è possibile prendere congedo temporaneo dal lavoro per assistere il familiare secondo quanto stabilisce la Legge 104/92? Se si pone la necessità di assistenza superiore ai consueti 3 giorni mensili, i permessi Legge 104 dell’INPS si possono anticipare in un mese? In questa guida vedremo con gli Esperti di Risparmio e Famiglia di ProiezionidiBorsa come funziona in questi casi e cosa è possibile ottenere.
Come funziona l’assegnazione dei permessi lavorativi
Indice dei contenuti
Attualmente sono molti i lavoratori che chiedono ed ottengono i permessi lavorativi secondo quanto stabilisce la Legge 104/92. Questi congedi, temporanei e limitati nel tempo, concedono tre giornate mensili di assenza retribuita dal lavoro per la cura del familiare con handicap. In alcuni casi, l’assegnazione dei permessi segue una logica differente che consente il frazionamento orario delle assenze. Secondo quanto indica la circolare INPS n. 8/2008, è possibile fruire di permessi di 2 ore al giorno. Questo è possibile nella misura in cui il contratto di lavoro preveda almeno un monte ore di 6 al giorno. Se, tuttavia, il lavoratore ha un impiego part-time, le giornate di permessi si riducono in maniera proporzionale come si indica nella guida presente qui. Nei casi di un numero di ore lavorative giornaliere inferiore a sei, è possibile anche richiedere un’ora al giorno di permesso.
I permessi Legge 104 dell’INPS si possono anticipare in un mese? Quali altre alternative sono fruibili?
Dopo aver visto come funziona il frazionamento e la distribuzione mensile delle giornate, ci chiediamo: i permessi Legge 104 dell’INPS si possono anticipare in un mese? Immaginiamo il caso di un lavoratore che debba assistere il familiare a seguito di una particolare operazione. Possiamo facilmente supporre che tale evento richieda più dei consueti 3 giorni di permesso per una cura adeguata. Ebbene, è possibile prendere ad esempio 6 giorni in mese e non beneficiarne nel mese successivo? Purtroppo, secondo quanto prevede la l’art. 3, comma 3, della Legge 104/92, l’anticipo die giorni non è possibile. Neanche se la richiesta sottenda una specifica e ragione o debba rispondere a particolari bisogni.
Tuttavia, esistono delle altre forme di assenza dal lavoro per la cura e l’assistenza del familiare disabile. Tra queste troviamo il congedo straordinario Legge 104. In questo caso, è possibile richiedere fino a 2 anni di congedo dal lavoro per l’assistenza del familiare. In questo caso, è opportuno sempre inoltrare una richiesta all’INPS ed attendere l’esito.