Quando si presta assistenza ad un figlio con handicap o ad un anziano parente si ha spesso necessità di assentarsi dal lavoro. E non sempre è possibile sapere e comunicare con anticipo al proprio datore in quale giorno si avrà bisogno di un permesso lavorativo. Si tenga, tuttavia, conto che familiari e titolari di Legge 104 hanno sempre diritto a questi 3 assegni in busta paga e che in molti casi è opportuno conoscere le diverse tutele che il Governo assicura ai soggetti bisognosi di sostegno. Ciò soprattutto per difendersi da eventuali soprusi e ingiustizie di cui si potrebbe facilmente cadere vittima. E allo stesso tempo per non perdere l’opportunità di ricevere importanti aiuti economici per sostenere le spese relative alla condizione di handicap.
Non tutti i beneficiari sanno, infatti, che con Legge 104 spettano assegni da 750 anche a familiari con redditi oltre 30.000 presentando domanda. Tali ammortizzatori finanziari sono anche più consistenti per chi assiste soggetti con gravi disabilità e non più autosufficienti. Inoltre, molti lavoratori si chiedono se sia possibile richiedere la sospensione dell’attività professionale in alcune specifiche giornate. Se cioè i permessi della Legge 104 spettano anche sabato e domenica o in giorni rossi e turni di notte, in modo particolare in quali casi le assenze dal lavoro penalizzano queste voci in busta paga dei titolari dei benefici.
I permessi della Legge 104 spettano anche sabato e domenica o in giorni rossi e turni di notte?
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Alcune specifiche professioni prevedono la strutturazione dell’orario di lavoro anche nelle giornate festive come la domenica e altri festivi. Altri lavoratori sono inoltre tenuti a coprire anche i turni di notte nel caso in cui l’azienda risulta operativa per 24 ore. Secondo il dettato della Legge 104/1992 si possono richiedere dei permessi retribuiti a giornata a prescindere dall’organizzazione dell’orario di lavoro.
Relativamente alla possibilità di assentarsi anche durante i turni notturni o i giorni festivi l’INPS ha fornito chiarimenti nella circolare n. 3114/18. In essa si legge che si possono richiedere i permessi lavorativi a giornata anche in coincidenza del turno notturno e dei festivi. Pertanto, se il turno di lavoro cade di domenica il beneficiario della Legge 104 può fruire del permesso retribuito. E se il turno di notte dovesse cadere a cavallo di 2 giorni solari comunque l’assenza corrisponde ad un’unica giornata di permesso.