C’è chi li ama e chi li odia, chi lascia che crescano in libertà e chi li elimina senza pietà con cadenza regolare, ma i peli sulle gambe non sono soltanto un accessorio: possono anche essere una spia della salute del nostro organismo. Ad esempio, se li osserviamo con attenzione possiamo ricavare degli indizi sulla qualità della nostra dieta. Vi è infatti una particolare carenza vitaminica che, tra gli altri sintomi, ha come spia caratteristica la comparsa dei peli cosiddetti “a cavatappo” sulle gambe, ma vediamo di cosa si tratta.
Peli a cavatappo e piccoli sanguinamenti in corrispondenza dei follicoli
Indice dei contenuti
Se notiamo che sulle nostre gambe, o anche nel resto del corpo, i peli hanno assunto una forma arricciata a cavatappo, questo potrebbe essere uno dei sintomi della carenza di vitamina C. Attenzione, però, i peli a cavatappo non devono essere confusi con i peli incarniti, che possiamo facilmente prevenire durante l’epilazione.
La vitamina C è assolutamente fondamentale per una serie di funzioni del nostro organismo, come il corretto funzionamento del sistema immunitario, la lotta ai radicali liberi e la salute delle cellule, dei tessuti connettivi, della pelle (tanto che è uno degli alleati più potenti nella nostra routine di bellezza) e appunto dei peli.
Oltre alla comparsa dei peli a cavatappo, prestiamo anche attenzione ai follicoli piliferi. Se notiamo dei piccoli sanguinamenti, come dei punti rossi in corrispondenza di ciascun pelo, questo è un altro indizio della carenza di vitamina C
I peli a cavatappo sulle gambe sarebbero tra i sintomi tipici della carenza di vitamina C
Ma oltre alla malformazione dei peli quali altre conseguenze avrebbe la mancanza di vitamina C? Nella sua forma più grave la carenza di vitamina C può portare all’insorgenza dello scorbuto. Si tratta di una malattia un tempo comune, ma oggi fortunatamente molto più rara. Ma anche in casi meno gravi la mancanza di vitamina C potrebbe causare problemi alle articolazioni e ai muscoli, gengive sanguinanti e difficoltà a guarire da ferite, graffi ed escoriazioni. Per questo, dovremmo prestare la massima attenzione ad assumerne quantità sufficienti nella dieta.
Consumiamo agrumi, kiwi, ananas, carote, cavoli, broccoli e cavolfiori
I peli a cavatappo sulle gambe sarebbero tra i sintomi tipici della carenza di vitamina C, ma con quali alimenti possiamo introdurla nella dieta? Oltre ai famosi agrumi (arance, limoni, mandarini, pompelmi, kumquat, lime, eccetera), prestiamo anche attenzione a incorporare nella nostra dieta altri frutti come ananas e kiwi. Inoltre, soprattutto durante il periodo invernale, dovremmo sempre mettere in tavola abbondanti quantità di verdure. Cavoli, broccoli, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles, solo per citarne alcuni, sarebbero altre eccellenti fonti di vitamina C. Non disprezziamo troppo i peli, dunque, perché sono una spia importantissima per giudicare il nostro stato di salute.