I molteplici usi di questo metallo prezioso che può causare il sangue blu

argento

L’uomo da millenni usa elementi naturali e li plasma per molteplici usi. Basti pensare alla pietra, all’argilla, al ferro oppure alla legna. Tra i metalli che attraggono l’umanità, per bellezza e duttilità,  ci sono l’oro e l’argento. Sono metalli tra i più preziosi sulla Terra e tuttora apprezzati. L’oro, tra l’altro, indica la ricchezza di una nazione. Famosa è la riserva aurea americana di Fort Knox.

Per quanto riguarda l’argento, abbiamo tante testimonianze scritte e reperti archeologici legati al suo impiego. Vasi, suppellettili, utensili e gioielli rinvengono spesso in diversi scavi. Popoli come i Greci e i Romani  usavano l’argento anche per purificare l’acqua. Questo uso nella nostra epoca, con delle applicazioni più evolute, è servito nella stazione spaziale Mir e in alcuni paesi in via di sviluppo. Filtri adatti possono fornire acqua potabile dovunque ce ne sia bisogno.

I molteplici usi di questo metallo prezioso che può causare il sangue blu sono stati oggetto di studio da parte di storici, archeologi e chimici. Da qualche decennio si assiste alla ricerca di nuovi materiali e dispositivi che possano sfruttare l’argento.

Questo metallo, infatti, si può trovare in garze, cerotti, in alcuni tipi di protesi e altri dispositivi medici, pure in oggetti di uso quotidiano, come un certo spazzolino per i denti.

L’uso dell’argento è stato preferito, quindi, per le proprietà:

  • antibatteriche;
  • antibiotiche;
  • antifungine.

I molteplici usi di questo metallo prezioso che può causare il sangue blu

Un tipo particolare di argento è quello detto colloidale. Esso consiste in una sospensione di particelle di argento in acqua deionizzata.

I più recenti studi sull’argento colloidale hanno dimostrato che può avere diverse proprietà e potrebbe migliorare il processo di guarigione dei tessuti del corpo. Dagli esperimenti effettuati l’argento colloidale, inoltre, agendo come antimicrobico, può essere utilizzato nel trattamento di infezioni causate anche da batteri rivelatisi resistenti agli antibiotici.

Da tutto ciò si evince che questa sospensione sarebbe di valido aiuto in caso, quindi di ferite, disinfettandole e favorendone la cicatrizzazione. Bisogna, però, seguire le indicazioni di uno specialista. Una delle conseguenze, infatti, di un accumulo esagerato di questa sostanza in un individuo è l’argiria. Questo effetto collaterale si manifesta con una colorazione bluastra della pelle. Assunzioni errate dell’argento, così come l’impiego per piatti e posate nelle famiglie nobili, ha originato il modo di dire: “Sono uomini di sangue blu”.

Si deve fare attenzione a tutto ciò di cui ci cibiamo o mettiamo sulla pelle. Meglio il nostro colore naturale, il blu ammiriamolo guardando il cielo o il mare.

Consigliati per te