In un articolo precedente abbiamo visto i rimedi della nonna per le scottature. In questo spostiamoci nel mondo culinario scoprendo i migliori segreti della nonna in cucina.
Ovviamente ogni nonna ha i suoi segreti, alcuni dei quali si tramandano di madre in figlia per generazioni. Molti di questi rimarranno segreti, un dolce ricordo da conservare in famiglia. Altri, invece, sono alla portata di tutti e questo perché appartengono ad una lunga tradizione popolare.
Per tutte le volte che una nonna ha detto “per far maturare le banane bisogna metterle vicino alle mele”, c’è stato qualche nipote che si è chiesto perché. Ed ecco qui il segreto dei segreti della nonna: molto spesso neanche la stessa nonna sapeva il perché, la motivazione che si nascondeva dietro alcuni gesti. Molte erano routine ripetute, imitate e interiorizzate.
Ad onor del vero, anche il nonno di tanto in tanto cacciava fuori qualche asso dalla manica, come quando “intaccava le castagne” prima di cuocerle in forno.
Vediamo quindi qual è la motivazione che si nasconde dietro quei gesti che sicuramente saranno familiari a molti.
In cucina, i migliori segreti della nonna non sono segreti
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Le castagne vanno intaccate prima della cottura per evitare che “esplodano” in forno.
Mentre le mele sarebbero capaci di far maturare altri frutti perché producono etilene, un gas che per alcuni frutti, come le banane appunto, facilita la maturazione.
Quante volte si è rimasti sbalorditi osservando la nonna aggiungere dello zucchero nel sugo. In realtà la mossa è molto intelligente e serve ad equilibrare l’acidità del pomodoro.
Ancora, sarà capitato spesso, quando si apre un uovo, che parte del guscio finisse nel piatto. Recuperarlo, con una forchetta o un cucchiaio, è complicatissimo. Ecco perché bisogna usare un’altra porzione di guscio, che attirerà il pezzettino quasi come fosse una calamita.
Probabilmente sarà capitato a molti anche di vedere la nonna friggere una buccia di mela prima procedere con la frittura di alimenti. Un trucco che eliminerebbe la puzza di frittura dalla cucina meglio di qualsiasi purificatore d’aria.
O ancora, spesso ci si trova a fare i conti una macchia di vino sulla tovaglia senza sapere come limitare il danno. La nonna avrebbe subito cosparso la macchia con del sale grosso che riesce ad assorbire velocemente il vino.