Mentre tutti gli occhi sono puntati sulla FED e sulle attese di un taglio dei tassi che di volta in volta viene rinviato, la nostra attenzione continua a focalizzarsi sui grafici, sulla loro tendenza e sui punti di inversione che potrebbero far inziare un ritracciamento. Il mese di marzo vede scadere due nostri setup annuali di una certa importanza: 8 e 25 marzo. Si è arrivati e si sta arrivando a queste date con un massimo. Questo proprio in un mese che vede formare ciclicamente nelle serie storiche, top di un certo spessore in ottica annuale. Raramente nel mese di marzo sono stati segnati i massimi annuali, ma ci sono probabilità abbastanza elevate che da ora in poi mercati possano scendere anche di alcuni punti percentuali. Come al solito, c’è da precisare che la storia tende a ripetersi ma a volte è anche sorprendente, cambia le carte in tavola e potrebbe portare anche fuori strada. I mercati sono vicini a un massimo rilevante? Ora andremo a tracciare una mappa su base settimanale, mensile e trimestrale per mantenere un attento e affidabile polso della situazione.
Come si muovono i prezzi
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Qualsiasi mvimento, sia esso la rialzo o al ribasso, tende a tornare almeno in un parte sui suoi passi. Il movimento da inizio anno per i mercati internazionali è di circa il 7/10% al rialzo. Dai minimi di ottobre scorso, in alcuni casi, è superiore al 20%. Riteniamo che nel prossimo triemstre psosa essere probabile un aggiustamento verso il basso. Attenzione, questo non è scontato, ma riteniamo che potrebbe accadere.
Quali sono i livelli che menterranno al rialzo la tendenza dei primi tre mesi dell’anno?
Dax Future
16.753
Eurostoxx Future
4.356
Ftse Mib Future
29.480
S&P500
4.682.
Discese sotto questi livelli confermate poi in chiusura del mese di giugno farebbero segnare dei minimi crescenti, e questo secondo i dettami dell’analisi tecnica sarebbe un segnale negativo.
Un primo segnale di debolezza sarebbe al momento chiusure giornaliere e poi mensili inferiori ai seguenti prezzi (sono i minimi segnati a febbraio):
Dax Future
17.136
Eurostoxx Future
4.584
Ftse Mib Future
30.145
S&P500
4.853.
In questo modo di mese in mese riusciremo a mantenere il polso della situazione e capire se la tendenza in corso inizia a scricchiolare o meno.
Un aiuto può venire anche dal Vix
Per il momento non si ravvisa un segnale rialzista ma l’indicatore rimanere in una fase laterale.
I mercati sono vicini a un massimo rilevante? I prezzi che potrebbero far inziare un’inversione ribassista
La chiusura della giornata di contrattazione del 18 marzo è avvenuta ai seguenti prezzi:
Dax Future
18.182
Eurostoxx Future
4.942
Ftse Mib Future
33.448
S&P500
5.149,42.
Si inizierebbero a segnare minimi decrescenti con chiusure giornaliere e poi settimanali inferiori ai seguenti livelli:
Dax Future
17.900
Eurostoxx Future
4.861
Ftse Mib Future
32.500
S&P500
5.056.
In base a quanto scritto nei paragrafi precedenti al momento non si ravvisano probabilità elevate a favore di un massimo già segnato sui vari mercati analizzati. Infatti, mancano segnali di inversione anche sui time frame di brevissimo.
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