Solitamente, almeno secondo la casistica che abbiamo analizzato sulle serie storiche dal 1898 ad oggi, quando un mercato azionario giunge sotto trend line che scendono dai massimi o salgono dai minimi, si fermano per un ritracciamento rispettivamente al ribasso e al rialzo. Accadrà anche stavolta? Il 30 ottobre, scadenza di un nostro setup annuale (calcolato con le nostre equazioni matematiche e che hanno rilevato un’affidabilità del 90% circa negli ultimi 20 anni) ha visto l’inizio di un forte rialzo che da diversi giorni sembra in stallo sotto le trend line che scendono dai massimi annuali segnati fra luglio e agosto. Cosa attendere da ora in poi? I mercati rimarranno fermi fino al 30 novembre? Da questa data partiranno al rialzo o al ribasso? La risposta non è facile, quello che possiamo fare è definire i supporti e le resistenze e poi osservare dove i prezzi si dirigeranno.
I livelli da monitorare
Indice dei contenuti
Oggi Wall Street rimane chiusa per il Giorno del Ringraziamento.
Alle ore 13:02 della seduta di contrattazione del giorno 23 novembre abbiamo letto i seguenti prezzi sui listini azionari analizzati:
Dax Future
16.019
Eurostoxx Future
4.365
Ftse Mib Future
29.160
S&P500
4.556,62 (mercato chiuso).
I prezzi rimangono fermi e quindi i livelli rimangono inalterati. Potrebbero iniziare ribassi anche forti con chiusure settimanali inferiori ai seguenti livelli:
Dax Future
15.281
Eurostoxx Future
4.209
Ftse Mib Future
28.485
S&P500
4.392.
Invece, ripresa dei rialzi di lungo termine con chiusure del mese di novembre superiori ai seguenti livelli:
Dax Future
15.681
Eurostoxx Future
4.253
Ftse Mib Future
28.715
S&P500
4.392.
I mercati rimarranno fermi fino al 30 novembre?
Siamo in un momento nodale e riteniamo che da come si giungerà alla data di setup annuale, così verranno dispiegati effetti per almeno buona parte del mese di dicembre.
Abbiamo definito una mappa dei prezzi con la quale dovrebbe essere agevole capire la strada che prederanno i mercati. Ora vedremo cosa accadrà.
Lettura consigliata