La giornata inizia con il rosso e gli swing di breve termine continuano a puntare al ribasso ma cosa attendere da ora in poi? Scappare dai mercati oppure occasione di acquisto?
I mercati azionari probabilmente non scenderanno oltre il 10% dai livelli attuali ma procediamo per gradi.
Lo studio delle serie storiche testimonia che le correzioni, che possono durare da un minimo di 2/3 mesi fino a un massimo di 26/30 mesi, con una media di discesa del 15/20% (in soli due casi dal 1898 ad oggi, la discesa ha superato il 50%) hanno sempre rappresentato una straordinaria occasione di acquisto. Non abbiamo ragioni di pensare diversamente anche per il movimento ribassista in corso.
Come scritto diverse volte nei mesi precedenti, solitamente i mercati azionari mondiali segnano un minimo rilevante nei primi 26/27 mesi del nuovo decennio.
Per questo motivo abbiamo spiegato a inizio gennaio del 2021 che si poteva comprare per i prossimi 26 mesi e poi mantenere per altri 94 almeno.
Negli ultimi giorni, abbiamo aggiunto che rimanevano altri 13 mesi per accumulare posizioni per ottenere rendimenti fino all’11% all’anno.
Ecco le nostre proiezioni dal 2021 al 2030
Il minimo del decennio dovrebbe formarsi fra il 2021 e il 2022. Il minimo del 2022 potrebbe essere inferiore a quello del 2021 anche se i nostri calcoli ci dicono che questa è una probabilità solo del 18%.
La proiezione dell’anno 2022
Si proietta un ribasso al massimo fino al mese di giugno e dopo quest’area temporale un rialzo di diversi anni.
Ecco i livelli di prezzo che vengono calcolati per il 2022
Indice dei contenuti
Dax Future
area dei minimi 14.753/15.505
area dei massimi 17.821/18.607
Eurostoxx Future
area dei minimi 3.864/4.132
area dei massimi 4.922/5.209
Ftse Mib Future
area dei minimi 24.020/25.860
area dei massimi 32.605/33.245
S&P 500
area dei minimi 4.203/4.474
area dei massimi 5.311/5.505
In base a quanto sopra, i mercati azionari probabilmente non scenderanno oltre il 10% dai livelli attuali. Quali sono gli step da seguire?
Il minimo annuale potrebbe essere segnato fra febbraio e la prima decade di marzo per poi lasciare spazio a una fase laterale fino a giugno prima di assistere a nuovi forti rialzi di medio lungo termine.