I mercati azionari alla prova del nostro setup rosso annuale

I mercati azionari alla prova del nostro setup rosso annuale-Foto da pixabay.com

Questa è una settimana molto importante, forse è quella più importante a parer nostro degli ultimi mesi. Infatti, il 23 scadrà un nostro cluster di prezzo tempo. Cosa accadrà con i mercati azionari alla prova del nostro setup rosso annuale? Solitamente in queste date, i mercati formano minimi/massimi rilevanti o accelerano il movimento in corso.

Ancora 6/12 mesi di rialzo dei mercati azionari? Il parere di Lemanik

Filippo Garbarino, gestore del fondo Lemanik Global Equity Opportunities, prevede un moderato rialzo delle azioni nei prossimi 6/12 mesi grazie alla crescita degli utili societari e ai progressi sull’inflazione.

Dall’inizio dell’anno, il rendimento del bond governativo decennale USA è aumentato di circa 60 punti base. Le aspettative di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve sono passate da sei tagli (150 punti base totali) a due (50 punti base totali), a causa di un’inflazione persistente negli USA. Tuttavia, Garbarino ritiene che lo scenario macroeconomico sia favorevole per i mercati azionari, con l’inflazione USA scesa dal 9.1% al 3.5% e i tassi di interesse considerati abbastanza restrittivi da portare l’inflazione verso il target del 2%.

È probabile che sia la FED che la BCE inizino a tagliare i tassi entro l’anno, con la BCE che potrebbe muoversi per prima. L’economia USA è in buona salute e le società hanno riportato forti utili nel primo trimestre del 2024.

Il portafoglio di Garbarino evita banche e petroliferi, ritenuti troppo rischiosi, e sovrappesa il settore dei servizi finanziari diversificati (come Visa, Mastercard, Moodys, S&P Global, MSCI), industriale e chimico. I settori sanità e beni di consumo sono leggermente sovrappesati, mentre il settore tecnologico è sottopesato, senza esposizione all’hardware.

I consigli di UBS

UBS ha aggiornato i propri clienti sulla gestione degli asset di liquidità in previsione che i tassi d’interesse negli Stati Uniti rimarranno elevati per un periodo prolungato. Inizialmente si prevedevano sei riduzioni dei tassi di 0,25 punti percentuali ciascuna, ma ora si attende solo due riduzioni. UBS avverte che i tassi elevati non dureranno per sempre e suggerisce di trovare alternative alla liquidità per ottenere migliori rendimenti.

Gli analisti di UBS prevedono che i rendimenti della liquidità diminuiranno gradualmente nei prossimi due anni e raccomandano una strategia di gestione che includa opzioni come depositi a tempo, investimenti scaglionati in obbligazioni e piani strutturati per prelievi di liquidità a breve e medio termine. Investire in obbligazioni di alta qualità ora può garantire rendimenti interessanti e offrire diversificazione e aumento del valore del capitale.

I mercati azionari alla prova del nostro setup rosso annuale: i livelli di breve termine

La seduta di contrattazione del 20 maggio ha chiuso ai seguenti prezzi:

Dax Future

18.806

Eurostoxx Future

5.066

Ftse Mib Future

35.130

S&P500 

5.300.

Ecco i livelli che potrebbero far cambiare la tendenza in corso: una chiusura settimanale sotto i seguenti livelli di prezzo:

Dax Future

18.692

Eurostoxx Future

5.030

Ftse Mib Future

34.315

S&P500 

5.192.

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