I marchi automobilistici più soggetti a manomissione del contachilometri

I marchi automobilistici con in contachilometri più truccati

Il mercato delle auto usate in Italia è ancora alle prese con il problema diffuso della manomissione del contachilometri, che ha un impatto significativo sugli acquirenti. Secondo una ricerca annuale condotta da carVertical, società specializzata nella raccolta di dati per il settore automobilistico, Opel e Audi emergono come i marchi automobilisticipiù soggetti a questa frode, mettendo a rischio gli acquirenti di veicoli usati.

I marchi automobilistici più soggetti a manomissione del contachilometri

L’Opel Zafira è stata identificata come l’auto più soggetta a manomissione del contachilometri in Italia, con il 10,49% di tutti i modelli analizzati su carVertical che presentavano chilometraggio alterato. La situazione è preoccupante, suggerendo che circa 1 Zafira su 10 nel paese potrebbe avere il chilometraggio originale contraffatto. Altri modelli che seguono da vicino includono l’Opel Insignia (9,63%), l’Audi A7 (9,27%), la Porsche Panamera (7,1%) e la Subaru Impreza (6,75%).

Il fenomeno sembra colpire in particolare i marchi tedeschi, con Opel e Audi in cima alla lista dei più colpiti dalla frode sul chilometraggio. L’analisi dei dati ha rivelato che il 4,82% di tutte le auto controllate su carVertical in Italia ha subito una frode sul contachilometri, con una media di oltre 78.000 chilometri scalati. Questo fenomeno comporta non solo spese di gestione imprevedibili per gli acquirenti, ma anche una maggiore svalutazione dell’auto.

La modernità aiuta i truffatori?

Curiosamente, la ricerca sottolinea che scalare i chilometri dai veicoli moderni, specialmente quelli di classe economica, è spesso più semplice poiché richiede meno interazione fisica. La connettività avanzata dei veicoli moderni offre ai truffatori l’opportunità di modificare il contachilometri con relativa facilità.

Dalla ricerca emerge anche che delle 20 auto più soggette a manomissione in Italia, ben 9 sono di classe premium. Ciò indica che, nonostante la truffa sia più comune nelle auto di classe economica, i veicoli premium, come Audi, Volvo, Porsche, Land Rover e Mercedes-Benz, sono altrettanto vulnerabili a questo tipo di frode.

Al contrario, la Peugeot 308 è emersa come l’auto con il minor numero di manomissioni in classifica, con una percentuale del 3,62%. Questo suggerisce che, per gli acquirenti, l’acquisto di modelli come la Peugeot 308 può essere meno rischioso rispetto a veicoli come l’Opel Zafira.

Conclusione

In conclusione, l’importanza di controllare attentamente il chilometraggio storico e il registro dei danni di un’auto diventa evidente quando si considera la diffusa pratica della manomissione del contachilometri. Gli acquirenti sono incoraggiati a effettuare test drive e ispezioni presso concessionari di fiducia per ridurre il rischio di acquistare veicoli usati con chilometraggio contraffatto, salvaguardando così i propri interessi e la propria sicurezza.

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