Causa guerra tra Russia e Ucraina e la ripresa della corsa agli armamenti, il 2022 è stato per il titolo azionario Leonardo un anno molto buono. Da aprile in poi, però, le quotazioni sono rimaste sostanzialmente invariate, con una performance negativa per il 2%. Uno stallo nella spinta rialzista che, però, non è giunto inatteso visto il raggiungimento della massima estensione rialzista.
Questo sostanziale equilibrio potrebbe venire messo a dura prova nel caso in cui il supporto in area 9,377 euro dovesse cedere. In questo caso le quotazioni potrebbero scendere fino all’obiettivo successivo in area 8,354 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione ribassista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 7,331 euro.
Quali sono i livelli oltre i quali il titolo Leonardo potrebbe allungare al rialzo? Qualora il supporto dovesse reggere, allora le quotazioni potrebbero partire al rialzo con obiettivo più probabile in area massimi annuale, 10,7 euro. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 12,7 euro. Livelli che Leonardo non vede dal 2017.
La valutazione del titolo azionario Leonardo
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Dopo che negli ultimi 6 mesi il titolo azionario Leonardo ha guadagnato oltre il 40%, risulta essere ancora sottovalutato. Qualunque sia l’indicatore utilizzato, infatti, la valutazione basata sui multipli di mercato esprime una forte sottovalutazione. Il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, poi, esprime una sottovalutazione di oltre il 60%. Questo livello di sottovalutazione è anche confermato dal confronto del PE di Leonardo con quello dei suoi competitors a livello europeo. Infine, il titolo ha un livello di valutazione molto basso, con un valore aziendale stimato in 0,41 volte il suo fatturato. Questo livello è, tra i titoli principali italiani, uno dei più bassi.
Anche le prospettive future sono molto interessanti. Un parametro, riportato su riviste specializzate, che esprime le aspettative di crescita per il futuro, mostra una sottovalutazione di oltre il 60%.
Secondo quanto riportato sulle riviste internazionali, il giudizio medio degli analisti è comprare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di oltre il 20%.
I livelli oltre i quali il titolo Leonardo potrebbe allungare al rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica
Leonardo Finmeccanica (MIL:LDO) ha chiuso la seduta del 21 luglio in ribasso del 3,92% rispetto alla seduta precedente a 9,762 euro.
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