I giovani fino a 30 anni possono ottenere uno sconto sugli affitti grazie alle detrazioni fiscali. In questo nostro articolo, gli esperti in materia di Diritto e Fisco di Proiezionidborsa presenteranno al lettore le opportunità di cui potrebbe avvantaggiarsi sul pagamento dell’affitto.
Si potrebbe trattare di studenti universitari o giovani lavoratori. I giovani fino a 30 anni possono ottenere uno sconto sugli affitti grazie alle detrazioni fiscali che prevede la Legge. Grazie a questo tipo di agevolazione, è possibile recuperare una quota sull’ammontare della spesa del canone di locazione a tutto vantaggio dell’inquilino fuori sede. Perché questo tipo di detrazione si renda applicabile, però, è necessario rispettare alcuni importanti requisiti al fine dell’ottenimento.
Per quali tipologie di contratto si prevedono le agevolazioni
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Quando si parla di detrazioni sul canone di locazione, facciamo riferimento ai rimborsi Irpef pari al 19% sull’ammontare della spesa. Gli sconti Irpef sono detraibili quando il contribuente inserisce il costo di spesa in fase di compilazione della dichiarazione dei redditi. In questo caso, la detrazione è applicabile alle seguenti tipologie di contratto
1) cedolare secca;
2) canone libero;
3) alloggi sociali;
4) in favore di giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni;
5) per giovani lavoratori trasferitisi per ragioni di lavoro.
Agevolazioni per abitazione principale
Oltre alla questione legata al contratto, l’agevolazione si ottiene anche in ragione del reddito. Nello specifico, se il reddito non va oltre i € 15.493,71, allora la detrazione corrispondente è di 300 euro. Se, invece, il reddito si attesta in una fascia tra € 15.493,71 e € 30.987,41, allora la detrazione è di 150 euro. In questo caso è importante dimostrare che l’abitazione per cui si richiede la detrazione sia quella principale. Ipotizzando un contratto cointestato a più inquilini, la detrazione è applicabile al solo contratto e ciascuno ne beneficia in proporzione. Se si tratta di studenti fuori sede, è possibile recuperare al massimo 500 euro tramite le detrazioni come si indica qui.
Detrazioni per giovani di età compresa tra i 20 e 30 anni
Nel caso di giovani di età compresa tra i 20 e 30 anni, l’importo della detrazione sale fino a € 991,60. In questo caso, è sempre importante il requisito del reddito che non deve superare i 15.493,71 euro. Questo tipo di detrazione si può applicare per i primi 3 anni che decorrono dal momento della firma del contratto. Se si tratta di un contratto con cedolare secca, allora la detrazione scende fino a € 495,00. Un ulteriore ribasso si ha nella misura in cui il reddito si colloca tra € 15.493,71 e € 30.987,41. In questo caso, la detrazione è al massimo di 247,90 euro.
Detrazioni per i giovani lavoratori: i limiti di reddito per riceverle
I giovani fino a 30 anni possono ottenere uno sconto sugli affitti. Quando, invece, il giovane è un lavoratore che si è trasferito fuori sede per ragioni di lavoro, allora le detrazioni si distribuiscono secondo tale schema:
a) con un reddito inferiore a € 15.493,71, l’importo massimo della detrazione è 991,60 euro;
b) se il reddito si attesta tra € 15.493,71 e € 30.987,41 la detrazione spettante sarà di 495,41 euro.
Perché si possano ottenere tali sconti, è bene possedere un contratto di locazione a norma e presentare le dovute autocertificazioni relative al caso.