Dopo il solstizio di fine dicembre siamo ufficialmente entrati nella stagione invernale. Questo periodo di basse temperature finalmente avrà fine verso la seconda metà di marzo, con l’arrivo dell’equinozio di primavera.
I giorni della merla, cosa sono e perchè si chiamano così
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Secondo le credenze contadine gli ultimi giorni di gennaio sono i più freddi dell’anno e sono chiamati in una maniera molto particolare. Oggi spieghiamo cosa si cela dietro a questo buffo nome. Ecco, dunque, i giorni della merla, cosa sono e perchè si chiamano così.
Le leggende dietro al nome
Come tante storie tramandate nel corso degli anni, è difficile datarne la veridicità o tracciarne l’evoluzione. Una delle versioni racconta che i merli fossero dei volatili inizialmente dotati di un bellissimo piumaggio bianco.
Questi uccelli, però, cambiarono il colore delle loro piume proprio a causa del freddo invernale. Infatti per assicurarsi un posto più caldo si infilarono all’interno di un comignolo per ben tre giorni, assumendo così il loro caratteristico colore.
In sintesi abbiamo illustrato i giorni della merla, cosa sono e perchè si chiamano così.
La falsa credenza
Molti ancora credono che, una volta terminato il mese di gennaio, comincino a rialzarsi le temperature. Purtroppo non è così. La scienza, infatti, afferma che il 29, il 30 e il 31 del primo mese dell’anno non siano poi così gelidi. Rispetto a tutto il resto del mese presentano circa 0,7 gradi in più della media.
Quest’anno il dato risulterà ancora più alto perché si va incontro a un 2021 contrassegnato da un clima ancora più mite del solito.
Oggi abbiamo spiegato una delle tante curiosità legate a questo periodo dell’anno. In quest’altro articolo parliamo, invece, della motivazione per cui Capodanno si celebra a gennaio e non fra marzo e aprile. Per scoprire la verità, basta cliccare su questo link.