Mettere nel carrello la frutta di stagione è un’ottima idea per risparmiare e proteggere l’ambiente. Ma quali prodotti comprare a settembre? Oltre a gustare i primi frutti autunnali, siamo ancora in tempo per goderci alcuni alimenti estivi che sarebbero ricchi di benefici per l’organismo. Fra questi spiccano delle piccole bacche che sarebbero utili per assumere potassio, ma anche per facilitare l’assorbimento del ferro. Vediamo di cosa si tratta.
Un frutto ricco di fibre con poche calorie
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Tra i prodotti estivi da gustare ancora al rientro dalle vacanze c’è il ribes. Infatti il periodo di raccolta di questo frutto inizia a giugno, ma prosegue per tutto il mese di settembre. In realtà, quando parliamo di ribes, possiamo intendere due frutti diversi: c’è quello rosso, il frutto del Ribes rubrum, e quello nero, il frutto del Ribes nigrum. Il primo si mangia anche fresco, mentre il secondo è più difficile da trovare. Viene usato più che altro per preparare confetture, integratori, tisane e altri rimedi fitoterapici. Entrambi i frutti sono però gustosi e sarebbero ricchi di benefici.
Innanzitutto, come riportano gli esperti, il ribes fornisce pochissime calorie: 100 g di ribes rosso contengono solo 36 kcal. Il frutto sarebbe dunque uno spuntino adatto per chi è a dieta o vuole rimettersi in forma dopo gli eccessi delle vacanze estive. Allo stesso tempo, il ribes è molto ricco di fibre, che tra le altre cose aiuterebbero la regolarità intestinale. Anche solo una porzione di ribes rosso basterebbe a coprire metà del fabbisogno giornaliero di fibre. Le proprietà benefiche di questo frutto non finiscono qui. Ma come introdurlo nella propria alimentazione?
Come si mangia il ribes rosso
Abbiamo già visto che il ribes nero è spesso destinato alla trasformazione, mentre quello rosso è più facile da trovare fresco. In molti, tuttavia, ritengono che il sapore delle bacche sia un po’ troppo acido. Allora, come prepararle? Il ribes rosso è un ottimo ingrediente per conserve, salse, torte, crostate, ecc. Ma, se vogliamo gustarlo fresco, una buona idea è aggiungerlo alla macedonia, in modo da dare una gradevole nota acidula alla frutta più zuccherina. Ma possiamo anche mangiarlo a colazione con yogurt e cereali, oppure osare degli abbinamenti più originali. Il ribes rosso, infatti, si presta come aggiunta nelle insalate, oppure su un crostino con brie o formaggio di capra e rucola. Insomma, basta un po’ di fantasia per mangiare il ribes più spesso! A beneficiarne sarà anche la salute: questo frutto infatti conterrebbe alcuni importanti nutrienti.
I frutti di stagione a settembre che farebbero fare il pieno di potassio e ferro
Il ribes rosso e quello nero sono frutti di stagione che ci aiutano ad assumere vitamine e sali minerali fondamentali per la salute. In particolare, questi alimenti sono ricchi di potassio: in 100 g di ribes nero si trovano infatti ben 370 mg di potassio e 280 mg nel ribes rosso. Inoltre, la vitamina C contenuta nei due frutti aiuterebbe l’organismo ad assorbire al meglio il ferro. Ecco perché i ribes sarebbero il dessert ideale dopo una porzione di legumi, broccoli, spinaci o altri cibi ricchi di ferro.
Infine, nel ribes si trovano diverse sostanze dalle proprietà antiossidanti: oltre alla già citata vitamina C, ci sono anche flavonoidi e antocianine. Queste potrebbero contribuire ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e allontanare le malattie cardiovascolari. Ecco, dunque, i frutti di stagione a settembre che aiuterebbero a rimanere sani con gusto! Non dimentichiamo, tuttavia, che per rimettersi in forma serve anche l’esercizio fisico: il rientro dalle vacanze è un ottimo momento per cominciare a fare sport, dimagrire e abbassare il colesterolo divertendosi.
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