Quante volte ci ritroviamo senza batteria dello smartphone magari proprio quando ci serve? Ecco i consigli giusti per risparmiare batteria con conseguente prestazione migliore e risparmio di energia e soldi.
Tutti noi abbiamo bisogno ogni giorno dello smartphone e non possiamo più farne a meno per diversi motivi. Spesso serve per lavoro, altre volte per distrarsi un po’ oppure per essere reperibili o chiamare casa. Insomma, qualunque sia il motivo abbiamo bisogno che il cellulare sia sempre attivo e funzionante.
Uno dei problemi maggiori, però, che si presentano è il consumo della batteria. Molto spesso non si riesce a tornare a casa la sera senza averla consumata tutta. Ecco perché noi vi daremo i consigli giusti per risparmiare la batteria dello smartphone. Ottimizzare questo aspetto garantirà un miglior utilizzo, ma anche un risparmio sulla corrente e, di conseguenza, di soldi.
Vediamo, quindi, qualche informazione utile sulla batteria degli smartphone e su come farla durare più a lungo in modo tale da non avere più problemi e non doversi preoccupare dello spegnimento improvviso del cellulare.
Quanto può durare la batteria del cellulare?
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Ci sono due elementi da considerare su questo argomento. Il primo è la durata dell’energia che fornisce la batteria e questo dipende dal modello del telefono, dalla potenza della batteria e dall’utilizzo che se ne fa. Tuttavia, in genere, il cellulare può andare avanti anche tutto il giorno senza esaurire la sua ricarica energetica.
Il secondo aspetto da considerare è la durata della batteria stessa. Adesso si preferisce usare il litio ed ha una durata che va dai 3 ai 5 anni. Dopo questo tempo, è meglio sostituirla e prenderne una nuova. Ovviamente, anche questo dato dipende da come e quanto si utilizza.
I consigli giusti per risparmiare la batteria dello smartphone: ecco cosa fare da subito
Una piccola guida per risparmiare batteria e arrivare tranquilli fino alla sera è la seguente:
- diminuire la luminosità del telefono: mantenere un livello basso-medio al 30-40%;
- disattivare la localizzazione: spesso manteniamo la geolocalizzazione attiva, ma questo comporta un dispendio di batteria non indifferente;
- attivare l’opzione “risparmio energetico”;
- usare la modalità “aereo” quando c’è poco campo;
- disattivare gli aggiornamenti.
Inoltre, sarebbe utile disattivare le notifiche delle applicazioni e, in particolare, quelle delle mail avendo attenzione poi di controllarle manualmente ogni tanto per non perdere messaggi importanti.
Infine, la ricarica deve essere fatta nel modo giusto: mai arrivare allo 0%, ma alimentare il cellulare prima che la batteria scenda sotto il 20%; mai arrivare al 100% di ricarica e lasciare il caricabatterie collegato. Arrivare al 90-95% andrà bene.