Se i cachi sono duri e amari dobbiamo conservarli seguendo un semplicissimo trucchetto che li renderà perfettamente dolci e maturi. Inoltre, andiamo a conoscere delle idee semplici ma originali per utilizzarli in cucina.
Il caco è un frutto che trova le sue origini nelle regioni asiatiche e per noi occidentali è un alimento piuttosto recente. Pare infatti che il primo albero di cachi, anche detto diospiro o diospero, si piantò in Italia nel Giardino di Boboli nel 1871. Da lì, però, questo dolcissimo frutto autunnale ha riscosso un enorme successo grazie alla sua consistenza e al suo inconfondibile sapore.
Tuttavia, quando acquistiamo o raccogliamo dei cachi dalla pianta non sempre questi sono al punto di maturazione corretto per poterli mangiare. Infatti, un caco troppo poco maturo, oltre a risultare coriaceo, ci impasterà tutta la bocca a causa dell’elevata presenza di tannini. Eppure non tutti sanno che i cachi possono maturare e diventare morbidi e dolcissimi semplicemente affiancandoli ad un frutto.
Facendo così i cachi maturano molto più velocemente
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Come tutti gli alimenti, dalla carne, al pesce, alle patate, anche il caco deve essere conservato nel modo giusto. Si devono conservare i cachi in un luogo fresco e asciutto, possibilmente lontani da fonti di luce. Ulteriore consiglio fondamentale per fare in modo che non si danneggino è quello di conservarli tutti su un unico piano e dunque non sovrapposti. La ragione è che nel corso della maturazione i cachi diventano estremante morbidi e pertanto, se oppressi dal peso, rischiano di ammaccarsi, spaccarsi e marcire.
Tuttavia, cosa possiamo fare se il caco ci mette una vita a maturare? Molto semplicemente basterà conservarli assieme a delle mele. Questo frutto ha la capacità di liberare naturalmente etilene che viene assorbito dai cachi favorendone la maturazione. Una volta disposti i cachi uno accanto all’altro e avendo piazzato qualche mela tra loro, dovremo semplicemente coprire con un panno. Utilizzando questo metodo i cachi maturano molto più velocemente diventando dolcissimi e morbidi al punto giusto.
Come mangiarli
Il metodo classico è quello di mangiare il caco mediante un cucchiaio ricavandone la polpa interna, ma non è certo l’unico. Questo frutto diventa un ingrediente segreto per dolci velocissimi ma dal grande impatto gustativo. Semplicemente separando la buccia dalla polpa e dopo aver eliminato la parte più chiara sotto al picciolo, notoriamente amara, possiamo utilizzarla in tanti modi.
Possiamo preparare delle golosissime cheesecake, ad esempio, o utilizzando la polpa possiamo cucinare ottime crostate con la pasta frolla. In ultimo, possiamo prendere la polpa, frullarla e disporla in un bicchiere alternandola a strati di yogurt greco e biscotti per creare un delizioso tiramisù di caco.