I benefici dei funghi e come evitare un’intossicazione da assunzione

funghi

I funghi rappresentano uno degli alimenti autunnali e invernali preferiti da molti. Oltre a essere gustosi apportano un grande beneficio, grazie alle loro componenti. Sono, infatti, ricchi di sali minerali come fosforo, calcio, magnesio, silicio, importanti per il benessere di muscoli e ossa. Poi, contengono anche selenio, che è un minerale dall’azione antiossidante, nonché il potassio, benefico per il cuore.

Sempre in questi piccoli ortaggi troviamo il manganese, che sarebbe un toccasana per la tiroide, per la digestione e per il rafforzamento dell’apparato scheletrico. Infine, contengono ferro, necessario per la produzione di emoglobina. Ma, non è finita qui, in quanto essi rappresentano anche un’ottima fonte vitaminica. Ciò, grazie alla presenza di vitamina B2, utile per le difese immunitarie e B3, importante per l’assimilazione degli alimenti. Poi, c’è la vitamina B5, che svolgerebbe una funzione attiva nel metabolismo dei macronutrienti. Contengono, infine, proteine, tra cui il triptofano, che sarebbe utile a regolare il sonno e la lisina, per la calcificazione delle ossa.

I benefici dei funghi e i possibili rischi

In definitiva, oltre che pieni di sostanze nutritive importanti, i funghi sono anche ricchi di antiossidanti. Quindi, combattono l’invecchiamento, provocato dai radicali liberi. Inoltre, presentano il vantaggio di essere ipocalorici, in quanto costituiti per il 90% d’acqua. Pertanto, rappresentano anche un alimento dietetico, come le verdure.

Ma vediamo quando essi possono essere pericolosi, potendo portare, addirittura, alla morte. Tra quelli davvero micidiali vi sono il cosiddetto fungo porcino malefico e l’ovulo malefico.

In proposito, bisogna stare molto attenti e seguire le indicazioni riportate nel decalogo stilato dall’Istituto Superiore di Sanità.

Vediamo, pertanto, come evitare un’intossicazione da funghi:

  • non si devono consumare funghi colti, che non siano stati controllati da un esperto;
  • non esagerare nel consumo di essi;
  • evitare mangiarli in gravidanza o darli da mangiare ai bambini;
  • consumarli solo se in perfetto stato di conservazione e cotti;
  • sbollentarli prima del congelamento e consumarli entro 6 mesi;
  • ricordare che, anche i funghi sottolio, possono sviluppare la tossina botulinica.

Come evitare un’intossicazione

Abbiamo visto, dunque, i benefici dei funghi, passiamo adesso a un importante step che riguarda i metodi di conservazione. Infatti, essenziale per salvaguardare la propria salute è adottare delle specifiche accortezze. Anzitutto, se li si vuole tenere in frigorifero, vanno riposti in un sacchetto di carta da cui traspiri l’aria.

In alternativa, si possono congelare, dopo averli bolliti per qualche minuto. Altro metodo di conservazione è quello dell’essiccazione, con cui i funghi perdono l’acqua che contengono e possono tirare molto a lungo.

Infine, abbiamo la modalità sott’olio. In questo caso, però, dobbiamo seguire delle precauzioni specifiche per evitare che producano la tossina botulinica.

Consigliati per te