Tutti paghiamo malvolentieri la polizza auto. Sia perché il costo è elevato, sia perché ci sembrano soldi buttati via. Eppure assicurarsi non solo è obbligatorio ma anche profondamente utile.
Ciò non toglie che non si possa risparmiare, anche molto, sui costi della copertura di un veicolo. In questo articolo gli esperti di ProiezionidiBorsa rivelano i 5 trucchi per dare un taglio ai costi della polizza auto.
Come scegliere la polizza migliore
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L’assicurazione per l’auto è una delle spese peggio digerite dagli italiani. Secondo ANIA, Agenzia Nazionale delle Imprese di Assicurazione, alla fine del 2019 circolavano in Italia 2,6 veicoli sprovvisti di copertura assicurativa. Quasi il 6% del totale.
Questo dato dà la misura della idiosincrasia degli italiani per le assicurazioni. Probabilmente perché le ritengono, a torto, una spesa inutile. Senza tenere conto del fatto la RCA è obbligatoria.
Ci sono, però, delle soluzioni che permettono ad ogni possessore di un veicolo circolante, di abbassare le tariffe. Oggi la concorrenza permette notevoli risparmi. L’importante è attivarsi e verificare se è possibile spuntare una polizza migliore.
In certi casi si può arrivare a risparmiare fino a 500 euro all’anno. Basta seguire dei semplici accorgimenti. Ecco i 5 trucchi per dare un taglio ai costi della polizza auto.
Preventivi e confronti aiutano ad individuare le polizze più convenienti
La prima cosa da fare è farsi fare un preventivo dalla propria compagnia almeno 2 mesi prima che la polizza scada. Il secondo step è confrontare il preventivo ottenuto, con quello di altre compagnie.
Si può andare in altre agenzie e si possono utilizzare i portali dove è possibile confrontare le varie offerte. Online si ottengono preventivi in pochi minuti.
Il terzo trucco è valutare la possibilità di installare la scatola nera sul veicolo. Oggi molte compagnie offrono la possibilità di utilizzare un apparecchio che registra spostamenti e km fatti. Questa opzione permette di avere risparmi fino al 20% sulla polizza base.
Attenzione alle franchigie
Un altro suggerimento è quello di valutare attentamente le possibili franchigie. La franchigia è la somma massima da pagare in caso di sinistro con colpa. Se, per esempio, si ha una franchigia di 250 euro, significa che l’assicurazione copre il danno a partire da quella cifra. Fino a 250 euro deve intervenire il sottoscrittore della polizza.
Le franchigie incidono molto sul premio finale. Per confrontare correttamente i vari preventivi, occorre avere le stesse condizioni. Quindi le stesse franchigie, se previste, e gli stessi massimali.
Un quinto e ultimo trucco è quello di trattare con la compagnia assicurativa uno sconto. Ogni agente non ha piacere di perdere il proprio cliente. Così come ogni agente ha piacere di acquisire un nuovo cliente.
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