I 5 migliori fondi pensione d’Italia. Finalmente vi siete convinti. Finalmente avete compreso i vantaggi della previdenza complementare. Quindi avete deciso di integrare la vostra pensione statale. Ma adesso viene, forse, il passo più difficile. Quale fondo pensione aperto scegliere? Seguiteci per qualche minuto e scoprirete i 5 migliori fondi pensione d’Italia.
Quali sono i cinque fondi migliori per rendimento negli ultimi dieci anni? Secondo il nostro Ufficio Studi è quasi scontato dire che tra i migliori si riconfermano i fondi azionari. Neanche una posizione per obbligazionari e garantiti. Ma attenzione. Quest’ultima tipologia di fondi sono caldamente consigliati, nonostante i bassi rendimenti, se ormai vi manca qualche anno alla pensione. Non è il caso di fare scelte azzardate se avete solo pochi anni da contributi che vi mancano. O se avete iniziato solo da poco a versare qualcosa nel fondo pensione, ma siete vicini ad andarci.
I 5 migliori fondi pensione d’Italia
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Anima Arti e Mestieri, comparto Crescita. Un fondo di Anima SGR dedicato a coloro a cui mancano almeno 25 anni per andare in pensione. E’ quello più in basso come prestazione, ma ha comunque un ottimo rendimento netto su dieci anni pari al 7,5% annuo. Saliamo verso Arca Previdenza. Con la sua linea Alta Crescita il fondo ha ottenuto su dieci anni un rendimento netto pari all’8% annualizzato. Abbiamo poi Allianz Previdenza Linea Azionaria, che batte di poco il fondo precedente. Il prodotto della casa tedesca, infatti, ha ottenuto negli ultimi dieci anni un rendimento netto pari all’8,1%.
Salendo verso il top di performance degli ultimi 10 anni in Italia abbiamo nuovamente Anima SGR con il suo Arti e Mestieri. Sempre con il suo comparto Crescita, a oltre 25 anni, classe A. Qual è la differenza rispetto a quello prima? Semplice. Questo è un fondo destinato solo per adesioni in forma collettiva. Qual è stato il suo rendimento? 8,2% annuo. Il top dei rendimenti a 10 anni spetta a Allianz Insieme Linea Azionaria. Performance dell’8,26% annualizzata.
…ma non finisce qui
Una maggiore performance è sempre sinonimo di essere il migliore? Non necessariamente. Prima di scegliere tra questi fondi dobbiamo valutare altre due aspetti fondamentali. Il primo e più importante sono i costi. Il secondo è la possibilità di aderire a un fondo di categoria. Se avete un fondo che vi rende su dieci anni l’8%, ma si porta via un 5% all’anno per costi vari, che senso ha scegliere solo sulla base dei rendimenti? Assolutamente nessuno, ovviamente. La possibilità di aderire ad un fondo di categoria è importante perché ha costi più bassi. E su di esso potete ricevere anche il versamento del datore di lavoro.