Ormai le cartoline tradizionali non si usano più, sono state definitivamente rimpiazzate da un post su Instagram. Scopriamo i posti più instagrammabili del Trentino.
Di certo la “instagrammabile” farà inorridire noi italiani appassionati della lingua di Dante ma si tratta di un vocabolo ormai parte dello slang tecnologico o del cosiddetto “dizionario Urban italiano”. È facile intuire che con questa locuzione si intenda un luogo dove fare un selfie per poi postarlo su Instagram. Ci sono sempre più località turistiche che hanno predisposto installazioni particolari per lo scatto perfetto. In altri casi è il luogo stesso che si presta ad un post da migliaia di visualizzazioni su Instagram. Mettiamoci in viaggio e scopriamo 5 posti degni di uno scatto in Trentino.
I 5 borghi e posti più instagrammabili del Trentino: il labirinto del Coniglio Buffy e il drago Vaia
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Le opere artistiche di dimensioni extralarge con materiali naturali sono diventate un vero must degli scatti per chi si reca in Trentino. Di sicuro il Drago alato di Vaia è l’opera più instragrammata anche se è simbolo della grave tempesta di vento omonima abbattutasi sul Triveneto nel 2018. Il vento con raffiche che superavano i 200 km/h rase al suolo migliaia di ettari di foreste di abeti, pini e larici.
Per realizzare il Drago alato l’artista Marco Matalar ha utilizzato legno di recupero soprattutto proveniente dalle viti e arbusti. L’opera ha avuto un grande successo dato che si sono addirittura create code per raggiungere la frazione di Magrè a Lavarone.
Il Drago Vaia, 6 m di altezza per 7 di larghezza, vale proprio uno scatto da postare subito sui social. Sulla scia del successo del Drago, un altro artista del legno Franz Avancini ha creato il gigantesco coniglio Buffy. Lo scorso 9 luglio è stata inaugurata “la tana di Buffy”, un labirinto realizzato totalmente in legno di ben 400 mq con al centro il gigantesco coniglio che presto diventerà protagonista indiscusso sui social. Il labirinto va ad affiancare anche altre opere extralarge di Avancini come l’Aquila con 12 metri di apertura alare realizzata in legno di larice. Buffy e le altre opere si trovano a lato del Rifugio Buffaure sopra Pozza di Fassa.
Troni Giganti al Buffaure
Prima di lasciare l’area escursionista bisogna visitare assolutamente il Sentiero incantato. Ci troviamo sempre sopra la località di Pozza di Fassa nel comune di Sèn Jan, uno dei borghi più romantici dove andare in Trentino ad ammirare l’enrosadira.
In questo angolo di paradiso sono state installati tre troni giganti, opera di Igor Tarter, che rappresentano il trono di Re Laurino, leggendario re dei Monti Pallidi. Sul trono centrale è scolpita il muso di un cervo con meticolosa maestria. Anche in questo caso non può mancare uno scatto.
Tenno: Cascata del Varone
Tenno è un borgo meraviglioso a poca distanza dal Lago di Garda e oltre ad ospitare uno splendido Lago omonimo, qui, si può visitare anche la suggestiva Cascata del Varone. Oltre al parco della Cascata con il giardino botanico ci sono due grotte panoramiche una superiore ed una inferiore raggiungibili con una scala costruita a ridosso della roccia.
Dalle passerelle si può scattare un emozionante selfie con la cascate alle spalle che scende a capofitto nella gola. Un gioco di luce magistralmente predisposte con la nebbiolina prodotta dall’acqua riescono a creare una scenografia da film.
Il borgo di Besenello e Castel Beseno
Poco distante da Rovereto e da Trento si trova il borgo di Besenello. Questa piccola cittadina è “protetta” dall’imponente costruzione di Castel Beseno. Il Castello, che è il più grande del Trentino ha una cinta muraria che corona l’altura ove è collocato. Oltre a visitare questo Castello, la sera si illumina con diversi giochi di luce ed un selfie nel borgo ai piedi del castello è assolutamente instagrammabile.
Ecco quindi i 5 borghi e posti più instagrammabili del Trentino.