I sistemi di credenze sono come grandi generatori posizionati al centro della mente.
L’esito di un colloquio di lavoro è un tema foriero di grosse ansie, anche considerando la scarsità di offerte di impiego che tristemente caratterizza l’epoca attuale.
Ebbene, sono proprio queste ansie ad inficiare anche la migliore prestazione.
Ameno che non sia una condizione definitiva, a nessuna cosa dobbiamo permettere di intaccare la nostra serenità.
A volte una delusione può aprire la strada ad una possibilità maggiore.
Tuttavia, imparare a presentarsi sereni e coscienti del proprio potenziale a un colloquio di lavoro, è sempre un’esperienza che aiuta ad edificare un’autostima sempre più solida.
Imparare a concentrarsi è necessario, così come la capacità di mantenere calma e serenità in ogni circostanza sono punti fondamentali da cui iniziare a costruire una strategia di comunicazione valida ed efficiente.
La comunicazione empatica
Indice dei contenuti
Con l’acronimo di Programmazione Neuro Linguistica, la PNL è una strategia per trasformare i pensieri e i comportamenti grazie ad un uso più consapevole del linguaggio.
La comunicazione non passa solo dalla necessità delle persone di comunicare con altri individui, ma anche con sé stessi, in un costante dialogo interiore.
Cambiare i paradigmi di quel dialogo. Prediligendo ad esempio le affermazioni positive a quelle negative. Questo significa cambiare anche la realtà circostante e il modo in cui si viene percepiti dagli altri.
Capire come funziona significa anche comprendere come si genera empatia nel prossimo.
Come funziona la PNL e i 4 trucchi infallibili per affrontare un colloquio di lavoro in modo sereno ed efficace
Dialogare nei panni di una risorsa alla ricerca di un giudizio positivo che possa aprire la strada a un nuovo impiego è più semplice tenendo conto di questi 4 trucchi.
Arrivare preparati
Per quanto si possa essere abili comunicatori in virtù di una dote naturale, essere preparati sulle mansioni da svolgere aumenta la calma e la sicurezza in sé stessi.
La prima impressione è tutto.
Sedersi al colloquio con un’idea precisa del motivo per cui l’interlocutore ci dovrebbe assumere è la base di ogni persuasione.
Chiarire la propria posizione
Fondamentale è imparare a raccontare nella maniera più rapida e incisiva possibile chi siamo e di cosa ci occupiamo.
Si tratta di un momento in cui la sintesi è premiante.
Bisogna allenarsi a definire sé stessi nel modo più breve e coinvolgente possibile.
Strategia contro intuitiva
La maggior parte delle persone crede che quando si va a fare un colloquio sia necessario seguire le interazioni dell’intervistatore, di fatto lasciandolo gestire completamente il colloquio.
Sarebbe il caso di riprendersi il proprio potere: non bisogna aver paura di essere proattivi, fare domande e condurre un tratto di conversazione.
Fra i 4 trucchi infallibili per affrontare un colloquio di lavoro c’è quello di instaurare un clima di fiducia
Un altra tecnica da imparare per agevolare l’instaurarsi di una comunicazione empatica è: saper ascoltare.
Le persone amano destare interesse e tendono ad apprezzare e avvertire un senso di soddisfazione nei confronti di chi si dimostra interessato ai loro discorsi.
Il fatto di sentirsi ascoltato e oggetto di interesse creerà un climi di fiducia che metterà a proprio agio l’intervistatore, aprendo la strada a delle ottime impressioni.
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