I 4 segreti e trucchi migliori per conservare le olive secondo la tradizione e mangiarle anche fuori stagione in tutta la loro fragranza

olive

Le olive sono il frutto che nasce dagli ulivi. Questo frutto è una grandissima fonte di minerali e vitamine, oltre a fornire l’acido oleico utile per il nostro sistema cardiovascolare. Da questo frutto deriva l’olio che è alla base della dieta mediterranea. Le olive sono dunque molto diffuse nella nostra cultura e consumate abitualmente. Spieghiamo quindi i 4 segreti e trucchi migliori per conservare le olive secondo la tradizione e mangiarle anche fuori stagione in tutta la loro fragranza.

Acqua

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Il metodo più semplice e diffuso per conservare le olive è in acqua. Una volta raccolte le olive ancora verdi, dobbiamo metterle in un recipiente di creta con l’acqua per 40 giorni. Quest’acqua dovrà essere cambiata ogni giorno per questo lasso di tempo. Dopodiché, dobbiamo preparare la salamoia. Per farla, dobbiamo far bollire l’acqua ed aggiungere ad essa 100 grammi di sale per ogni chilo di olive che verranno poi immerse. Dopo aver aggiunto qualche foglia di alloro, facciamo raffreddare la salamoia ed aggiungiamo le nostre olive. Prima di essere consumate, dovremo attendere almeno un mese.

Sale

Questo metodo regala alle nostre olive un sapore unico perché andiamo ad aggiungere altri ingredienti per insaporire le olive. Nello specifico, sistemiamo le nostre olive in un recipiente aggiungendo sale, finocchio, bucce d’arancia e aglio e dopo lo chiuderemo ermeticamente. Ogni giorno dovremo mescolare queste olive che inizieranno a perdere il liquido di vegetazione. Dopo circa un mese saranno pronte per essere trasferite in un sacchetto per consumarle e condirle con olio al bisogno.

Calce

Questo metodo deriva dall’antica tradizione dei contadini pugliesi che erano soliti utilizzare la calce per conservare le olive. Questa particolare tecnica vede l’utilizzo di calce viva e cenere di quercia che vanno messe in una tinozza di legno con dell’acqua. In questo modo la calce e la cenere si scioglieranno e potremo aggiungere le nostre olive. Dopo averle lasciate in ammollo in questo modo, dovremo sciacquarle per bene almeno tre volte prima di metterle in salamoia. La calce e la cenere restituiranno alle olive un sapore molto particolare.

In serbo

Quest’ultimo metodo è molto antico e prevede che le olive, una volta raccolte, vadano messe ad appassire sotto il sole. Dopodiché le adagiamo in un recipiente di creta con sale, buccia d’arancia e finocchietto selvatico. Dopo averle condite, le pressiamo bene per ridurre gli spazi d’aria e le lasciamo riposare in questo modo per qualche settimana.

Questi sono i 4 segreti e trucchi migliori per conservare le olive secondo la tradizione e mangiarle anche fuori stagione in tutta la loro fragranza. Ognuno di essi conferirà alle nostre olive un sapore diverso e spettacolare.

Approfondimento

Come congelare le olive senza che perdano il loro sapore.

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