Spesso non è facile ottenere un finanziamento dalla propria banca. Anche un mutuo non è sempre scontato, nonostante abbiamo già individuato la casa da dare in garanzia. Altre volte è un problema persino ottenere una carta di credito. In questo articolo cercheremo di capire per quale motivo non riusciamo ad ottenere fiducia dagli Istituti finanziari. Anche se non siamo segnalati come cattivi pagatori, infatti, spesso non riusciamo a convincere pienamente chi deve deliberare le nostre richieste. In questo articolo vedremo proprio i 3 trucchi per fare colpo sulle banche e ottenere prestiti e carte di credito.
Accrediti e addebiti
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La prima cosa che un Istituto di credito osserva per valutare un cliente sono i flussi di cassa in entrata. In altre parole, le banche apprezzano molto chi accredita il proprio stipendio sul conto. Oppure, per i lavoratori autonomi, chi riceve sistematicamente i propri guadagni tramite bonifici o assegni. Quello che alla banca interessa è un flusso costante di accrediti periodici che sono la fonte per pagare correttamente le future rate. Può sembrare meno logico ma anche addebitare le bollette sul conto è un punto a nostro favore. Chi, infatti, paga bollette, abbonamenti e tasse direttamente dal conto, mantiene sempre la giacenza necessaria. Inoltre, pagare regolarmente questi adempimenti, conferma il proprio status di buon pagatore.
Saldo medio
Il secondo dei 3 trucchi per fare colpo sulle banche e ottenere prestiti e carte di credito è mantenere un buon saldo medio sul conto. Le banche non amano chi preleva subito l’intero importo dello stipendio lasciando sul conto pochi spiccioli. Per gli Istituti di credito, questo è un segnale di rischio di mancati pagamenti futuri che può far declinare le nostre richieste. Meglio quindi gestire il conto pagando sistematicamente con il bancomat. O, in alternativa, prelevando di volta in volta solo il necessario. Dobbiamo anche fare molta attenzione al nostro fido. Utilizzarlo per importi non autorizzati è un segnale molto negativo che inviamo alla banca.
Uso corretto del proprio conto
Alcune abitudini, anche se non comportano segnalazioni, non sono gradite alle banche. Ad esempio, è un segnale molto negativo lasciare scadere i pagamenti automatici senza provvedere al pagamento. Oppure effettuare frequenti operazioni in contanti senza motivazioni chiare. Stiamo molto attenti alle cambiali: per le banche la loro gestione è complessa e onerosa. I clienti che costringono gli Istituti a solleciti o invii al notaio per il protesto non sono particolarmente apprezzati. Ricordiamo poi che le banche non apprezzano chi preleva contanti con la carta di credito per rimpinguare un saldo negativo del conto corrente. Questa abitudine è spesso un ostacolo per ottenere un finanziamento.
I 3 trucchi per fare colpo sulle banche e ottenere prestiti e carte di credito
Abbiamo visto i 3 trucchi per fare colpo sulle banche e ottenere prestiti e carte di credito. Si tratta di regole non scritte ma che spesso risultano essenziali per farci rilasciare una carta di pagamento. O per farci accettare la richiesta di un mutuo per la casa o di un prestito. Ricordiamo che la trasparenza è sempre particolarmente gradita. Una chiacchierata periodica con gli addetti della filiale può infatti essere molto utile a farci conoscere e apprezzare dall’Istituto. Ma può anche aiutarci a scoprire quello che, spesso, le banche non dicono.