Sono i 3 titoli di Stato italiani che ad oggi offrono il rendimento più elevato. Ognuna delle 3 obbligazioni governative ha dei vantaggi ma comporta anche dei rischi da non trascurare.
I titoli di Stato sono obbligazioni emesse dal governo per finanziare il debito pubblico. Si tratta di strumenti di investimento molto sicuri, in quanto garantiscono il rimborso del capitale e/o il pagamento degli interessi (cedole) a scadenze prestabilite. Tuttavia, i titoli di Stato non sono tutti uguali. A seconda della durata, del tasso di interesse e della domanda di mercato, possono offrire rendimenti diversi. Quali sono i 3 titoli di Stato italiani che oggi hanno il rendimento più elevato e quali sono vantaggi e rischi di un investimento?
I 3 titoli di Stato italiani con maggiore rendimento: ecco il BTP aprile 2045
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Il BTP (Buono del Tesoro poliennale) è un titolo di Stato italiano che in emissione può arrivare a una durata fino a 50 anni. Il BTP scadenza aprile 2045 (Isin: IT0005438004), ha una vita residua di quasi 22 anni. Porta in dote una cedola annua del 1,5% annuo e il prezzo di mercato al momento dell’analisi è di 59 centesimi.
Acquistando oggi questo titolo a 59 centesimi, si potrebbe ottenere un rendimento netto annuo superiore al 5%. Questo rendimento è il più alto offerto oggi dai titoli di Stato italiani e tra i più alti a livello europeo. Attenzione, questo rendimento si otterrà solamente detenendo il titolo fino alla scadenza. In caso di vendita anticipata il rendimento potrebbe variare in misura sensibile.
Scadenza settembre 2051
Il BTP scadenza settembre 2051 (Isin: IT0005425233) verrà rimborsato tra 28 anni. Ha una cedola annua del 1,7% annuo e un prezzo di mercato che al momento dell’analisi era di 56,7 centesimi. Acquistando a questo prezzo il BTP, a scadenza si otterrebbe un rendimento medio di circa il 5%.
Come per il BTP scadenza 2045, anche per questo titolo il rendimento è legato alla condizione di mantenerlo fino al rimborso. In caso di vendita prima della scadenza il rendimento può variare molto in base al prezzo di vendita del BTP. Chi lo acquista deve tenere conto che la lunga durata espone questo titolo a una forte variabilità di prezzo.
BOT annuale scadenza agosto 2024 per chi non può aspettare
Il BOT (Buono ordinario del Tesoro) è un titolo di Stato italiano che può avere una durata in emissione da 3 a 12 mesi. Il BOT annuale scadenza agosto 2024 al momento della stesura di questo articolo aveva un prezzo di 96,4 centesimi. Poiché il rendimento è dato dalla differenza tra il prezzo di acquisto e di rimborso, il rendimento lordo a scadenza sarebbe del 3,8%. Al netto dell’imposizione fiscale del 12,5%, il rendimento netto sarebbe di poco superiore al 3,3%.
Il rendimento del titolo è il maggiore tra tutti i BOT in circolazione. Il vantaggio di investire in questo titolo è la garanzia totale del capitale investito. Inoltre, la scadenza breve, consente di avere liquidità in tempi brevi. In pratica questo BOT è un ottimo strumento per parcheggiare temporaneamente della liquidità altrimenti ferma sul conto corrente
Identikit del risparmiatore interessato a questi 3 titoli di Stato
I due BTP 2045 e 2051, potrebbero essere interessanti per un investitore che cerca una fonte di reddito costante e sicura. Ovviamente il risparmiatore deve avere anche un orizzonte temporale ampio e non avere bisogno di liquidità nel breve periodo.
Tra i 3 titoli di Stato italiani, il BOT annuale potrebbe essere interessante per un investitore orizzonte temporale breve che cerca una protezione del capitale. Chi ha queste esigenze, potrebbe rivolgersi anche ad un conto deposito, che offre oggi i rendimenti più elevati degli ultimi 10 anni. Naturalmente un conto deposito ha caratteristiche ben diverse da un BOT e prima di acquistarlo è importantissimo informarsi sul suo funzionamento.