L’aglio è un vero alleato nella cucina di tutti i giorni. C’è chi lo metterebbe in ogni ricetta e chi lo ripugna drasticamente. È innegabile, però, che l’aglio dia un contributo fondamentale in cucina. Il suo sapore forte dà una nota caratteristica alle pietanze, davanti a cui non si può restare indifferenti.
È anche vero, però, che conservare l’aglio al meglio non è facile come sembra. Sarà capitato a tutti di tenerlo nel solito posto di sempre e di ritrovarlo secco, come fosse disidratato…
Ebbene, scopriamo insieme i 3 consigli migliori in assoluto per conservare l’aglio in perfetto stato ma attenzione all’errore da evitare sempre.
Temperatura e luce
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Per evitare che l’aglio germogli, e che diventi quindi inutilizzabile, uno dei metodi migliori per conservarlo è sicuramente tenerlo in un luogo buio, asciutto e ben areato.
La temperatura ideale per conservare l’aglio è di circa 10 gradi, ed è importante che sia al riparo dalla luce.
Nel suo ambiente naturale
Il secondo consiglio è quello di conservare i vari spicchi dell’aglio direttamente nel loro bulbo. In questo modo l’aglio rimane protetto e riparato dall’ambiente esterno e quindi non subisce danni.
In questo modo, è possibile conservare l’aglio anche diversi mesi, avendo la sicurezza di ritrovarlo sempre nella sua forma migliore.
Sott’olio
L’aglio può essere conservato in maniera ottima anche sott’olio. Basterà aver cura di pulire attentamente gli spicchi, eliminando le eventuali pellicine.
In seguito, bisognerà prendere un barattolo di vetro con tappo ermetico, inserire i vari spicchi e ricoprirli con olio extravergine di oliva. È importante ricoprire l’aglio interamente con l’olio, avendo cura che nessuna delle parti rimanga scoperta.
Dopo aver terminato quest’operazione, dovremo assicurarci di chiudere perfettamente il vasetto. In questo modo, potremo conservare il vasetto all’interno di un luogo fresco e buio in cucina o, addirittura, in freezer.
L’errore da evitare in cucina
L’aglio viene utilizzato soprattutto per dare alle pietanze quel sapore tipico che lo caratterizza. Il problema è che, quando lo tagliamo, l’aglio perde velocemente il suo sapore.
Per questo, andrebbe sempre aggiunto alle ricette in spicchi interi, per mantenere intatto quel tipico aroma caratteristico. Ecco perché dobbiamo sempre tenere a mente i 3 consigli migliori in assoluto per conservare l’aglio in perfetto stato ma attenzione all’errore da evitare sempre.