Se hai una borsa iconica nel guardaroba che appare un po’ consumata, non gettarla via. Continua ad indossarla con disinvoltura. È così che fanno le star.
Abbiamo sempre pensato che le borse dovessero essere impeccabili, ma ora il concetto di eleganza è leggermente cambiato. Le star ci dimostrano che una borsa usurata racconta molto di più di un accessorio nuovo. È un oggetto con una storia e una bellezza che non svanisce nonostante il passare degli anni, come chi la indossa.
Hai una borsa bella ma usurata? Continua a indossarla con disinvoltura
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Se fino a pochi anni fa esibire una borsa usurata era segno di trasandatezza, ora non lo è più. Sono tante le persone del Mondo dello spettacolo che ostentano accessori consumati ma sempre bellissimi. Pare sia questo il nuovo concetto di eleganza. Una borsa è più bella se ha un’aria vissuta. La pelle è più morbida, gli spigoli arrotondati, il colore leggermente sbiadito. È come se l’oggetto divenisse tutt’uno con chi la indossa e ci raccontasse la sua vita. Quindi, se nell’armadio hai una borsa bella ma usurata, non buttarla ma continua ad indossarla con disinvoltura. È questo il vero lusso. Ecco perché conviene sempre investire su capi che hanno personalità, perché ci accompagneranno per tutta la vita. Se non abbiamo ancora nel nostro guardaroba una borsa iconica, forse potremmo approfittare dei saldi per acquistarne una. Sicure di fare un buon affare.
Le it bag, gli oggetti del desiderio
Con l’espressione it bag ci riferiamo agli accessori più desiderabili al Mondo. Sono borse di grande successo, diventate oggetti di culto. Chi non vorrebbe averne una? Hanno fatto storia e non finiranno mai di piacere.
Sicuramente tutti conosceranno la mitica Jackie 1961 di Gucci. Si caratterizza per la linea essenziale e la forma a mezzaluna che l’ha resa celebre. È in pellame semilucido con un’importante chiusura a pistone color oro. Comparve così tanto spesso al braccio di Jackie Kennedy da prendere il suo nome. La casa produttrice la ripropone in tre misure e in diversi colori supportandola anche con una tracolla per renderla più comoda per le donne moderne.
Le borse più amate di sempre
Un altro modello iconico è la Kelly di Hermès. Dalla caratteristica forma trapezoidale è dotata di un manico e due cinghie, chiusura frontale con battente e piedini metallici di appoggio. La principessa di Monaco la portava al braccio così spesso, pare per nascondere ai fotografi una gravidanza, che la borsa prese il suo nome. Ha un prezzo decisamente proibitivo, con tanti zeri, sicuramente non meno di cinque. Nonostante questo è introvabile. Nelle boutique esclusive di Hermès ci sono liste di attesa che sfiorano i due anni. Ma in commercio ci sono copie di minor pregio o delle versioni vintage.
Conviene investire anche sulle mitiche borse “baguette”. È la fine degli anni ’90 quando la Maison Fendi decide di creare una borsa che sia non solo bella ma anche ironica e divertente. La chiama baguette perché si porta come il tipico panino francese, a spalla e con nonchalance. Anche questa borsa ha saputo conquistare la simpatia delle donne ed è diventata iconica. Fendi la ripropone in un vasta gamma di materiali. Nonostante il passare degli anni, è ancora lì a strizzarci l’occhio con ironia.