Tutti abbiamo avuto prima o poi esperienza di una persona che ritiene sempre di avere ragione. E spesso nemmeno lo dubita, ne è semplicemente certo. Il problema non risiede nel cattivo oroscopo della giornata, ma trova spiegazione nel cosiddetto effetto Dunning – Kruger. Vediamo di cosa si tratta.
Molti conoscono la famosa frase attribuita al filosofo ateniese Socrate per la quale l’unica cosa che sapeva, era di non sapere. Non siamo davvero sicuri di poterla attribuire a lui, anche perché non ha lasciato alcun testo scritto. Tuttavia, i recenti studi in ambito cognitivo sembrano dimostrare che aveva ragione. Chi crede di conoscere tutto passerà come saccente.
Dall’altro lato, invece, persone colte ritengono di non avere la soluzione a portata di mano e sono poco sicure di non avere la risposta giusta. Hai un amico saccente che vuole avere sempre ragione? Ecco il motivo, ovvero l’effetto Dunning-Kruger. E forse potremmo renderci conto di incappare nello stesso fenomeno.
Un’osservazione che ha dato il via a uno studio celebre
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Dunning e Kruger, gli autori dello studio, avevano notato che tanto più le persone mostravano sicurezza su argomento, tanto meno lo conoscevano. In sintesi, gli ignoranti avevano la soluzione per tutto. Al contrario, le persone colte avevano poche certezze.
Si tratta dell’effetto di una distorsione cognitiva. Simile a quella di chi si tuffa in una piscina dall’alto credendo sia profonda oppure di quanti compiono un passo più lungo ritenendo esserci uno scalino inesistente. Per dimostrare la teoria i due studiosi hanno compiuto esperimenti pratici di natura sociologica e cognitiva.
Ad esempio, chiedevano di auto-valutare la propria preparazione accademica a studenti via via più specializzati. Oppure chiedevano informazioni finanziarie a gruppi che contenevano persone che avevano subito il fallimento economico della propria azienda.
Chi aveva mezzi auto-valutativi più ottimistici aveva inferiore conoscenza di un argomento. E chi dimostrava effettivamente scarsa padronanza di un sistema, era molto più sicuro nel fornire le proprie risposte su un dato argomento. La ragione trovata dai due studiosi aveva una spiegazione semplice, anche se dotata di moltissimi effetti. Chi conosce poco un argomento, si rende poco conto di quanto esso sia complesso. Tutto sembra più semplice.
Hai un amico saccente che vuole avere sempre ragione? Ecco il motivo.
Forse noteremo come questo influenzi i comportamenti delle persone leggendo i litigi dei nostri contatti su Facebook. Ma anche all’interno di molti discorsi esponenti politici ricorrono a questo effetto. Fornire una risposta semplice riceve un’ottima impressione da quanti conoscono poco un argomento, che quasi sempre saranno un grande numero degli elettori.
Inoltre, per una naturale empatia propria del cervello umano (basata sul funzionamento dei cosiddetti neuroni specchio), il nostro modo di interpretare un fenomeno dipende da come ci viene presentato. Un linguaggio elementare porta come effetto una risposta semplice.
Possiamo così mettere tra i buoni propositi da realizzare per il nuovo anno quello di considerare in maniera più attenta la profondità di molti temi. E lasciare l’oroscopo del mese per tematiche come l’amore e la fortuna.