Una delle tante contraddizioni della vita: l’aglio fa bene al cuore (un po’ meno all’amore).
Indubbiamente, se si ha intenzione di conquistare qualcuno, mangiare dell’aglio non è proprio il massimo. Chi direbbe mai, però, che l’aglio fa bene al nostro cuore? Secondo una ricerca americana, della University of Connecticut School of Medicine e pubblicata sul “Journal of Agricultural and Food Chemistry”, l’aglio (crudo e schiacciato) apportata numerosi benefici al nostro sistema cardiovascolare.
Hai mangiato recentemente l’aglio? Allora devi sapere cosa succederà al tuo corpo
Ma come mai? Il merito sarebbe dell’idrogeno solforato, in grado di rilassare i vasi sanguigni e quindi favorire la circolazione.
Studi preclinici e clinici hanno dimostrato che l’aglio abbassa la pressione sanguigna e migliora la funzione vascolare.
L’esperimento
Indice dei contenuti
Lo studio condotto in America ha sperimentato su due diversi campioni di topi gli effetti della somministrazione dell’aglio. Ad entrambi i campioni erano stati provocati attacchi di cuore per poi, successivamente, somministrare per 30 giorni rispettivamente aglio crudo fresco e aglio cucinato o comunque trattato. L’esperimento ha rilevato benefici in entrambi i gruppi, anche se i topi alimentati con l’aglio schiacciato fresco hanno riscontrato effetti migliori, riducendo in maniera più marcata i danni causati dal mancato apporto di ossigeno e ripristinando meglio la circolazione.
Hai mangiato recentemente l’aglio? Ne potreste ricevere molti benefici
Un altro studio, questa volta condotto presso il Los Angeles Biomedical Research Institute afferma che l’assunzione di aglio sotto forma di estratto secco aiutare a prevenire ictus e infarti.
55 i pazienti di età compresa tra i 40 e i 75 anni coinvolti nello studio. Tutti i pazienti presentavano sindrome metabolica, ipertensione e altri fattori di rischio cardiaco.
Tutti presentavano placca coronarica.
Ai partecipanti è stato somministrato quotidianamente un placebo o una dose di 2.400 mg di estratto di aglio secco.
Dopo un anno di somministrazione è emerso che chi aveva preso l’estratto aveva rallentato l’accumulo totale di placca nelle arterie di ben l’80%.
Scopri in questo articolo, un altro alimento che fa (inaspettatamente) bene al nostro corpo.