Capita che, tante volte, ci si ritrovi ad avere in casa l’aglio, la cipolla o le patate che sono germogliati. Non li utilizziamo subito e, a poco, a poco, sulla loro superficie vediamo comparire i germogli. Il primo istinto è di prenderli e buttarli nel cestino. Faremmo un grosso errore perché, in realtà, ognuno di loro rappresenta un piccolo tesoro. Ecco cosa fare.
Che peccato quando, aprendo la dispensa, ci ritroviamo con gli alimenti che sono andati a male. Vogliamo, magari, preparare un bel piatto di gnocchi o di patatine fritte, ed ecco che, invece, le patate sono germogliate. Oppure, ci serve dell’aglio, per dare sapore a un piatto, ma gli è spuntato, in cima, il germoglio.
In un momento nel quale, al giorno d’oggi, il risparmio è fondamentale per tante famiglie, potrebbe essere un grosso problema. Buttare via i soldi non piace a nessuno. Soprattutto, quando sai che è dipeso da una tua dimenticanza o dal fatto di aver conservato male gli alimenti. E, prima o poi, capita davvero a tutti.
Ecco cosa fare con la patata che è germogliata. Non buttarla via, è un grosso errore
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Hai in dispensa aglio, cipolla o patate che sono germogliati? Non disperare. Partiamo dalla patata germogliata. A volte, può capitare di ritrovarsi un intero sacchetto che ha fatto i germogli. Una vera seccatura, perché il primo istinto è quello di prenderle e buttarle. Facendo un grosso errore. Infatti, esiste un metodo per recuperarle e mangiarle senza grossi problemi.
I germogli, spesso, si formano quando lasciamo le nostre patate esposte al sole. E all’ossigeno. Quei germogli sono ricchi di solanina, prodotti a difesa di funghi e batteri. Se il germoglio è piccolo, si può tagliare via e mangiare la patata. Se, invece, è già pronunciato, ecco come fare. Dovremo tagliare la nostra patata, evitando di incidere il germoglio. Dopo 48 ore di riposo a temperatura ambiente, non dovremo fare altro che piantarla, ma tenendo il germoglio verso l’alto. Dopo qualche settimana, ecco che avrete coltivato nuove patate.
Cosa dobbiamo fare se, per caso, l’aglio ha buttato fuori dei germogli
Anche l’aglio, dopo un po’, potrebbe buttare fuori dei piccoli germogli. Questo succede, quando, ad esempio, lo mettiamo in frigorifero. Ebbene, quei germogli, fatti crescere, si possono mangiare, essendo più delicati dello stesso aglio.
Basta mettere la parte germogliata in un bicchiere con acqua. Lasciamoli al sole e, quando il germoglio sarà lungo 8 cm, possiamo utilizzarli, tagliandone via 1/3, ad esempio, per insaporire insalate. Altro metodo. Semplicemente, sotterriamo lo spicchio germogliato, in un vaso, lasciando fuori il germoglio. Pochi giorni e sarà pronto il nostro nuovo aglio. Un vero antidoto anche per cimici, formiche e mosche.
Hai in dispensa aglio, cipolla o patate che sono germogliati? Con la cipolla, si fa così
Per quanto riguarda la cipolla germogliata, invece, possiamo sbucciarla, strato dopo strato, così da arrivare ai germogli di cipolla che sono nel cuore. Di solito, sono tre. Separiamoli e poi possiamo piantarli a un centimetro di profondità.
Lasciamo spazio tra i bulbi. Annaffiamoli e facciamo crescere in ambiente soleggiato. Dopo un po’, ti ritroverai delle nuove cipolle. Possiamo anche farli crescere noi i germogli. Basta tagliare mezza cipolla e sotterrarla in un vaso. Spunteranno dei germogli e, a questo punto, non dovremo fare altro che procedere come sopra.