Hai già pensato al riscaldamento del prossimo inverno? Ecco la soluzione che ti farà risparmiare fino a 300 l’anno in bolletta 

Riscaldamento con il pellet-Foto da imagoeconomica

Per risparmiare è sempre bene giocare d’anticipo. Nonostante le temperature ancora piacevoli di questo fine settembre, è ora di pensare ai prossimi mesi. Come scaldare casa spendendo poco? Vediamo insieme quale sarebbe la soluzione più vantaggiosa per stare al caldo senza subire un salasso del conto corrente.

Anche se il clima dice altro, il calendario ci ricorda che siamo in autunno. Tra poche settimane comincerà a fare sempre più freddo. In pieno inverno, non c’è niente di più gradevole che tornare a casa e trovare un luogo caldo e accogliente dove trascorrere le nostre serate. Tuttavia, sull’immagine idilliaca della famigliola riunita attorno al focolare domestico incombe un incubo: il caro-bollette. Se già quest’estate con il condizionatore abbiamo avuto una mazzata nella bolletta della luce, le previsioni non sono rosee neppure per quella del gas. Per riscaldare casa ci sono varie opzioni tra cui scegliere.

Hai già pensato al riscaldamento del prossimo inverno?

Una valida alternativa al classico termosifone è la stufa a pellet. Si tratta di un apposito dispositivo che produce calore tramite la combustione di piccoli cilindretti costituiti da legno compresso. Il pellet, immesso nel serbatoio, passa all’interno del braciere. E qui, brucia secondo i parametri impostati dall’utente (temperatura e velocità di erogazione).

La stufa a pellet è più vantaggiosa anche rispetto al camino perché è molto più semplice e pratica da gestire e produce molto meno fumo.

Qual è il prezzo medio del pellet

Il pellet è sempre stato molto economico. Poi, con lo scoppio della guerra Russia-Ucraina, il prezzo era enormemente lievitato (come conseguenza dell’esorbitante aumento del gas). A fine 2022, un sacco di pellet da 15 kg costava 15 euro, contro i 4 euro dell’anno precedente. Ma ora pare che la situazione stia rientrando. Già a partire da inizio 2023, infatti, il prezzo del pellet è in discesa. In questi mesi, un sacco da 15 kg costa, di media, 6,19 euro.

Per la stagione termica 2023-2024, le stime attestano il prezzo del pellet tra 230 e 280 euro a tonnellata (media di 250 euro a tonnellata).

Quanto puoi risparmiare con una stufa a pellet

Passiamo quindi ora a fare un confronto per capire quale sarebbe la soluzione più vantaggiosa.

Quanto costa scaldare casa coi termosifoni? Tenendo come riferimento un costo medio del gas metano di 0,8 euro al metro quadro, per ogni metro cubo sono garantiti circa 8 kWh. Di conseguenza, andremo a pagare 10 centesimi a kWh circa.

Dal canto suo, ogni kg di pellet fornisce circa 5 kWh termici. Considerando i prezzi medi a sacco, si arriva quindi ad una spesa di 0,08 centesimi circa a kWh.

In termini percentuali, il risparmio che si può ottenere utilizzando una stufa a pellet è del 25% circa, ovvero 300 euro circa annui.
Dunque, se non hai già pensato al riscaldamento del prossimo inverno, la stufa a pellet può essere un’ottima soluzione molto conveniente.

In base al modello prescelto, una stufa a pellet costa da 500 euro a 4.000 euro e anche più. Tuttavia, visto il consistente risparmio prospettato, si tratta di un investimento iniziale che viene presto riassorbito.

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